Jeffrey Scott: «Nel 2013 festeggeremo i 100 anni Aston Martin»

Tavagnacco - L'apertura della 140esima concessionaria Aston Martin nel mondo, a pochi passi da Udine, è stata l'occasione per parlare del presente e del futuro di Aston Martin con Jeffrey Scott, Managing Director del brand celebre per le vetture utilizzate da 007 e per lo stile inconfondibile che da sempre ne contraddistingue inequivocabilmente la gamma.

Udine è la 140esima concessionaria nel mondo

«Siamo molto fieri di aprire questa nuova concessionaria. L'Italia è un Paese molto importante per per Aston Martin, non solo in termini di vendite ma anche per via delle storiche collaborazioni che che da sempre fanno parte del DNA della nostra azienda: parliamo, ad esempio, della Zagato con la quale abbiamo definito lo stile dell'eccezionale V12 Zagato che commercializziamo in tiratura limitata di 101 esemplari.»

Italia loves Aston Martin

«Gli italiani capiscono lo stile e quindi amano le nostre vetture. E' un mercato che si può definire "naturale" per vetture belle e dalle spiccate doti stilistiche come le nostre.»

25.000 di 60.000 unità negli ultimi 5 anni

«Il prossimo anno celebreremo i 100 anni di Aston Martin. Nella sua storia ha prodotto 60.000 vetture e negli ultimi 5 anni abbiamo venduto 25.000 di queste 60.000. Questo dato credo renda bene l'idea dello sviluppo del brand in quest'ultimi anni e della prospettiva di crescita che abbiamo per i prossimi. Abbiamo 13 modelli in gamma e per un'azienda di auto sportive è un'orgoglio avere una scelta così ampia. Per il prossimo anno abbiamo in programma due meravigliose novità: la nuova Vanquish e la DB9 di nuova generazione.»

Quali sono le prospettive per i prossimi 100?
«Per i prossimi 100 anni abbiamo intenzione di migliorare ancora e per farlo abbiamo bisogno di grandi partner, proprio come il Gruppo Moretto al quale abbiamo dato la licenza per la nostra 140esima concessionaria nel mondo.»

Che prospettive avete con il Gruppo Moretto?
«Il nostro piano è quella di migliorare ulteriormente i già buoni risultati ottenuti dal Gruppo Moretto nel 2012 nel 2013 e 2014. Ci auguriamo che per il 100 esimo anno di vita di Aston Martin queste aspettative siano un'ottima motivazione per fare bene nell'anno del centenario.»

Sei concessionarie per l'Italia

«Abbiamo pianificato di avere in Italia sei concessionarie e ci sono sei territori naturali in Italia. Stiamo cercando i migliori team in ognuna delle sei aree perché le persone vendono auto alle persone e la chiave per noi è quella di avere le giuste persone, con la giusta motivazione e la giusta filosofia per il nostro brand. Abbiamo trovato tutte queste caratteristiche ad Udine., in particolare con il Sig.Moretto. Udine ha una grande prospettiva di crescita. C'è gran fermento attorno al nostro brand qui ed è per questo che siamo qui oggi.»

Aston Martin è molto attiva col pubblico

«Sì facciamo diversi eventi con l'unico scopo di far provare alle persone le nostre auto. Il design lo puoi guardare sulla brochure o in concessionaria ma solo quando ti siedi al volante, chiudi la porta ed accendi il motore capisci di essere davvero in un'altro mondo. E' un'esperienza che tutti i clienti vogliono provare prima dell'acquisto e noi vogliamo che sotto questo punto di vista nessuno sia deluso. Il 99,5% di coloro che provano una Aston Martin ha un'enorme sorriso sulla faccia quando torna al punto di partenza e questo ci rende molto felici perché ogni volta ci convinciamo di aver dato un'ottima risposta alle aspettative.»

Eventi su strada, pista e ghiaccio...

«Certo, non solo strada ma anche la pista è contemplata nei nostri eventi per il pubblico. Abbiamo vinto molto sulle piste di tutto il mondo e quindi è per noi un piacere far provare le nostre vetture anche con il casco ben allacciato in testa. Ancor più che su strada le persone in questa situazione esaltano i loro sensi, sentono la performance dell'auto e di nuovo, quando tornano ai box, hanno un enorme sorriso stampato sulla faccia. Per noi è una sensazione fantastica.»

Aston Martin? Fabbrica di sorrisi

«Per quanto concerne il ghiaccio, ogni inverno da qualche anno a questa parte portiamo 25 auto a St.Moritz. Molte persone non si aspettano che una sportiva di lusso come una Aston Martin sia in grado di andare così bene su fondi apparentemente non idonei a questo genere di vettura. L'idea originale era proprio quella di dimostrare che, off-road a parte, per una Aston Martin non ci sono particolari limiti. La prima volta che abbiamo organizzato l'evento avevamo 25 clienti, lo scorso anno 250. Non so ancora quanti saranno nel 2013 ma ho una grande certezza: quando scenderanno dalle nostre vetture avranno un gran sorriso stampato sul viso.»