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Jeep ha allestito anche quest'anno una serie di versioni one-off di alcuni dei suoi modelli in occasione dell'Easter Jeep Safari, il raduno giunto alla 51esima edizione dei fan del marchio americano che si svolge a Moab, nello Utah.
Quest'anno sono sette le concept create in collaborazione col reparto parti speciali Mopar. Quella che strizza maggiormente l'occhio alla tradizione è la Jeep C66, realizzata con un corpo vettura di una CJ del 1966 in vistoso colore arancio con un motore 5.7-liter HEMI da 383 CV. All'interno sono stati adottati i sedili sportivi della Dodge Viper.
Altro omaggio al passato è la Jeep Grand One, che celebra i 25 anni della Grand Cherokee. In questo caso si tratta di un esemplare del 1993 “rinfrescato” con cerchi da 18” con il tradizionale disegno a raggi, sospensioni rialzate e tinta inedita.
L'inossidabile Wrangler è invece celebrato dal quartetto rappresentato da Jeep Safari e Jeep Switchback, entrambe caratterizzate da una carrozzeria con portiere trasparenti nel primo caso e con aperture nel secondo e telaio supplementare sul tetto, Jeep Luminator, un concept pensato per il fuoristrada notturno e arricchito con numerosi proiettori supplementari (forniti da Magneti Marelli) e Jeep Quicksand, una Wrangler declinata in versione “hot rod” con tetto abbassato, cornetti di aspirazione e ruote interamente a vista.
Con la Jeep Trailpass, basata sull'ultima Jeep Compass, il marchio americano esaspera le capacità offroad della variante Trailhawk con sospensioni rialzate, pneumatici da fuoristrada puro e una livrea dedicata.