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L'auto più attesa del Salone fa il suo debutto il mattino presto rivelando tutte le caratteristiche tecniche e offrendo finalmente uno scorcio sulla fattura degli interni. La nuova Jeep Avenger, prima BEV in assoluto con il marchio americano, conserva angoli e misure caratteristici di una off road, in particolare l'altezza da terra e gli angoli d'attacco, e con una batteria da 54 kWh lordi (51 netti) e un motore da 115 kW/156 CV, capace di 260 Nm di coppia massima, dichiara fino a 390 km nel ciclo wltp e addirittura 550 in città. Prodotta in Polonia, nello stabilimento di Tychy ha il Selec-Terrain per i vari programmi di uso in strada e fuoristrada e il controllo della velocità in discesa. Si ricarica fino ad una potenza di 100 kW per impiegare solo 24 minuti per caricare le batterie dal 20 all'80%.
Arriva in concessionaria all'inizio del 2023 ma per chi la vuole ordinare ora c'è la First Edition, versione super completa e caratterizzata da finiture e colori speciali (prezzo top).
Il motore elettrico a 400 V da 156 CV è il primo lanciato da Emotors, una joint venture tra Stellantis e Nidec Leroy-Somer Holding. ed è accoppiato ad una batteria da 54 kWh, anch’essa prodotta da Stellantis, con densità di energia elevata composta da 17 moduli e 102 celle agli ioni di litio e offre quasi 400 km di autonomia nel ciclo WLTP, che diventano 550 km nel ciclo urbano. La batteria è testata per oltre 2 milioni di km e sistemata nel sottoscocca sotto i sedili anteriori e posteriori senza sporgere verso il basso, dove offre inoltre una particolare protezione dagli urti.
Tramite un cavo Mode 4 da 100 kW in corrente continua collegato al punto di ricarica pubblica veloce, sono sufficienti tre minuti di ricarica per percorrere 30 km; con un Mode 3 da 11 kW per la corrente alternata collegato a una Wallbox o a una stazione di ricarica pubblica, è possibile fare il “pieno” (da 0% a 100%) in 5,5 ore.
Il sistema Selec-Terrain offre sei modalità: “Normal” per la guida di tutti i giorni; “Eco” per migliorare l'autonomia; “Sport” per un maggiore divertimento alla guida; “Snow” per la massima trazione su strade o sentieri ghiacciati; “Mud” per ottimizzare le prestazioni sul fango e migliorare l'aderenza; e “Sand” per limitare il rischio di restare bloccati su terreni sabbiosi.
La nuova Jeep Avenger è compatta, solo 4 metri e 8 cm di lunghezza (16 in meno di una Renegade); ha 20 cm di altezza libera nel sottoscocca e angoli caratteristici notevoli: 20° di attacco, 20° di rampa e 32° di uscita. Come su tutte le Jeep, moti particolari della carrozzeria sono studiati per essere protetti in caso di urti, come ad esempio i fari alti e arretrati, le piastre sottoscocca polimeriche, i rivestimenti sulle porte.
Plancia snella, a sviluppo orizzontale sottolineata dai colori squillanti con una scalfatura che attraversa tutta la larghezza celando perfettamente le bocchette del clima, che fortunatamente dispone di comandi separati per le regolazioni, un po' in basso ma fruibili. Inserti illuminati qui e là sottolineano la linea col buio, ma sopra a tutto spicca lo schermo da 10,2 pollici al centro che racchiude tutti i sistemi di infotainment e i controlli di motore e trasmissione.
Al di sotto della plancia, un po' in stile Panda, una larga fascia d'appoggio, dove però gli oggetti rischiano di spostarsi in orizzontale in curva. Più sotto vani portaoggetti chiudibili con un tendalino magnetico (fino a 34 litri di capienza) e il selettore delle modalità di guida.
Il volume del bagagliaio è tra i migliori del segmento (380 litri dichiarati, la Renegade ne ha 350) con l'altezza del piano di carico a 72 cm. Il costo della nuova Jeep Avenger elettrica di primo prezzo è collocato attorno ai 37.000 euro, che potrebbero scendere a meno di 30.000 considerando gli incentivi. In Spagna (dove la "febbre" elettrica è molto meno alta che da noi) ci sarà da subito anche una versione turbo benzina.