Il giaguaro starebbe studiando un ibrido meccanico "semplice" e leggero
20 settembre 2010
Grazie alla stretta collaborazione con Flybrid Systems, Torotrak, Xtrac, Prodrive e Ricardo, Jaguard ha messo a punto un inedito prototipo ibrido su base XF, che è stato presentato al Low Carbon Vehicle di Mullbrook.
La vettura è equipaggiata di uno speciale volano in materiali compositi, montato al posteriore, in grado di girare a 60.000 giri al minuto. Collegato al cambio CVT, questo elemento è capace di generare 60 kW di energia da scaricare in circa 7 secondi.
Un sistema che per certi versi ricorda il KERS meccanico introdotto da Williams in F1 nel 2009, anch'esso pilotato da un sistema elettronico che ne gestisce le strategie di utilizzo sulla base delle richieste del pilota.
Un sistema semplice, privo di batterie, in grado di ridurre le emissioni del 20% aumentando il peso di soli 65 kg rispetto ad un sistema ibrido tradizionale.
Per il momento la nuova Jagaur XF Flybrid è solamente un prototipo, ma il Gruppo al quale fa riferimento anche Land Rover starebbe valutando l'ipotesi di introdurre questo elemento anche su veicoli decisamente più pesanti di una XF, come nel caso della Range Rover.