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Sono stati resi noti dalla Casa di Crewe i dettagli e le specifiche tecniche – insieme alle linee guida del design ed ai propulsori – della Jaguar XE, ovvero la prossima berlina compatta del Giaguaro che verrà ufficialmente svelata il prossimo 8 agosto a Londra e che andrà a sfidare a viso aperto vetture del calibro di BMW Serie 3, Mercedes Classe C e Audi A4.
Al momento la vettura è stata mostrata solo in versione parzialmente camuffata, permettendo peròdi intuire quali saranno le linee guida della versione definitiva.
«La nuova Jaguar XE non è solo una XF più piccola ma molto di più - ha dichiarato il Capo del Design Jaguar, Ian Callum - già si intravedono alcune somiglianze con altre vetture del marchio».
Dall'esterno è possibile percepire la struttura dell'inedita piattaforma in alluminio 'iQ Al' su cui sarà assemblata anche la futura 'sport utility' del costruttore britannico, il cui debutto è previsto per il 2016.
Osservando la vettura dalle prime immagini rilasciate è possibile notare degli sbalzi anteriori e posteriori ridotti, oltre al caratteristico frontale Jaguar che conferma uno stile ispirato alla più grande XF, come avviene per il linguaggio stilistico della maggior parte dei modelli del Giaguaro.
«Dal punto di vista dinamico la Jaguar XE sarà superiore alle rivali - promette Mike Cross, ingegnere capo di Jaguar - sia per la costruzione in lega leggera che per la progettazione avanzata del telaio».
La vettura utilizzerà, inoltre, la sospensione posteriore Integral Link progettata per limitare le ripercussioni dovute alle grandi buche o alle asperità e per ridurre risonanze e vibrazioni. Le sospensioni sono realizzate con componenti in alluminio pressofuso cavo, ispirandosi così alla vocazione alla leggerezza impiegata per il resto della vettura.
Per la sospensione anteriore, la Jaguar XE riprende la filosofia progettuale della F-Type «sarà ancora migliore della XFR - ha sentenziato Mike Cross - in termini di stabilità e rigidità».
A queste caratteristiche si aggiungono le qualità dello sterzo elettrico - che promette prontezza e maneggevolezza ai vertici della categoria - e i sistemi di ausilio alla guida, come il dispositivo di parcheggio automatico e il mantenimento attivo della corsia.
Jaguar ha anche sviluppato, per la nuova XE, un sistema chiamato 'All Surface Progress Control' che permette alla vettura, con la sola pressione di un pulsante, di gestire l'andatura, su terreni a scarso coefficiente di aderenza, senza ricorrere a interventi tramite l'utilizzo della pedaliera. Tradotto significa che la vettura riuscirà da sola a ripartire su neve e ghiaccio, senza il pericolo di restare bloccati, i valori di coppia e pottenza.
Al momento del lancio la Jaguar XE sarà disponibile con il motore V6 della F-Type, un'unità sovralimentata da 3.0 litri da 335 o 375 CV. Oltre al V6 la XE sarà equipaggiata anche con la nuova famiglia di motori Jaguar Ingenium da 2.0 litri quattro cilindri a benzina e con diesel capaci di emissioni di CO2 inferiori a 100 g/km.
La nuova famiglia di motori a quattro cilindri Jaguar Land Rover Ingenium sarà lanciata all'inizio del prossimo anno con un diesel da 2.0 litri proprio al fianco della nuova berlina XE. La sigla di progetto sarà AJ200D: un'unità in grado di percorrere oltre 29,7 km/litro.
La Jaguar XE sarà presentata, come precisato in apertura, a Londra l'8 settembre 2014, con previsione di distribuirla nella rete delle concessionarie ufficiali a partire dal 2015, mentre il listino dovrebbe metterla in competizione diretta con le rivali BMW Serie 3 e Mercedes Classe C.