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La principale novità mostrata al pubblico dell’82° Salone Internazionale di Ginevra (8-18 marzo) all’interno dello stand del marchio del Giaguaro è rappresentata indubbiamente dalla Jaguar XF Sportbrake, variante station wagon della XF di cui mantiene la stessa lunghezza complessiva, ovvero 4.96 metri.
Esteriormente la XF Sportbrake presenta, oltre ovviamente ad una sezione di coda più “importante”, delle superfici vetrate profilate ed oscurate nella zona posteriore, mentre la sezione frontale mantiene una calandra con cornice cromata affiancata da due gruppi ottici dotati di tecnologia LED e di proiettori allo xeno.
Caratteristica peculiare della variante Sportbrake è ovviamente il bagagliaio, dotato di portellone automatizzato, in grado di promettere una capacità di carico di 550 litri, che possono divenire 1.657 abbattendo i sedili delle file posteriori, inoltre l'implementazione della capacità di stivaggio ha anche permesso di offrire 48 mm in più in altezza a coloro che siedono dietro.
Sotto al cofano della XF Sportbrake pulsano due unità alimentate a gasolio, ovvero il 2.2 litri da 190 CV ed il V6 da 3.0 litri da 240 CV, quest'ultimo in grado nella versione S di erogare 275 CV di potenza massima, mentre entrambe le unità sono disponibili in abbinamento ad una trasmissione automatica a otto rapporti ed alla trazione posteriore, oltre alle sospensioni di coda autolivellanti proposte dal Jaguar Adaptive Dynamics System.