Jaguar a Le Mans festeggia il 20° anniversario dalla vittoria
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Il Giaguaro celebra il 20° anniversario della sua storica vittoria alla 24 Ore di Le Mans del 1988
Il 14 giugno Jaguar celebrerà il ventesimo anniversario della sua storica vittoria alla 24 Ore di Le Mans del 1988, la prima dopo il ritorno nelle competizione sportive, tornando a correre sulla pista francese per un giro d'onore prima della partenza dell'edizione 2008.
L'originale Silk Cut Jaguar XJR-9LM, vincitrice nel 1988, oggi di proprietà dello Jaguar Daimler Heritage Trust di Coventry, sarà guidata, come allora, da Jan Lammers.
Jan Lammers, insieme a Andy Wallace e Johnny Dumfries, guidarono la XJR-9LM alla vittoria partendo dalla sesta posizione della griglia di partenza.
La XJR-9LM, un'evoluzione della XJR-9, era stata designata da Tony Southgate e costruita dal Tom Walkinshaw Racing (TWR) specificatamente per la 24 Ore di Le Mans.
Jaguar si presentò a Le Mans con cinque XJR-9, tutte equipaggiate con il motore Jaguar 7.0 litri V12 che erogava 750 Cv, il quale derivava dal motore 5.3 litri V12 della XJS. Alla fine della corsa le tre vetture rimaste in gara si classificarono al primo, al quarto ed al sesto posto.
La Jaguar completò 394 giri, percorrendo una distanza di 5.332 km. La D-type che aveva vinto nel 1957 aveva percorso 4.397 km.
Jaguar nel 1988 vinse anche il Campionato del Mondo vincendo sei delle undici gare del gruppo C in programma.
L'originale Silk Cut Jaguar XJR-9LM, vincitrice nel 1988, oggi di proprietà dello Jaguar Daimler Heritage Trust di Coventry, sarà guidata, come allora, da Jan Lammers.
Jan Lammers, insieme a Andy Wallace e Johnny Dumfries, guidarono la XJR-9LM alla vittoria partendo dalla sesta posizione della griglia di partenza.
La XJR-9LM, un'evoluzione della XJR-9, era stata designata da Tony Southgate e costruita dal Tom Walkinshaw Racing (TWR) specificatamente per la 24 Ore di Le Mans.
Jaguar si presentò a Le Mans con cinque XJR-9, tutte equipaggiate con il motore Jaguar 7.0 litri V12 che erogava 750 Cv, il quale derivava dal motore 5.3 litri V12 della XJS. Alla fine della corsa le tre vetture rimaste in gara si classificarono al primo, al quarto ed al sesto posto.
La Jaguar completò 394 giri, percorrendo una distanza di 5.332 km. La D-type che aveva vinto nel 1957 aveva percorso 4.397 km.
Jaguar nel 1988 vinse anche il Campionato del Mondo vincendo sei delle undici gare del gruppo C in programma.
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