Jaguar 00 la GT del 2025, il CEO dice che i clienti la troveranno "carina..." e chissenefrega di cosa c'è sotto il cofano

Jaguar 00 la GT del 2025, il CEO dice che i clienti la troveranno "carina..." e chissenefrega di cosa c'è sotto il cofano
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Con una gamma attuale ridotta all’osso – la F-Pace è l’unico modello rimasto – Jaguar sta puntando tutto sui nuovi veicoli elettrici, progettati specificamente per una clientela ultra-premium
23 dicembre 2024

Jaguar ha annunciato un cambio di paradigma: i suoi veicoli non saranno più accessibili a una clientela "generalista", ma diventeranno beni esclusivi riservati ai più ricchi. Questa trasformazione, però, comporta rischi significativi. Il passaggio dal segmento premium a quello del prestigio richiede un’esecuzione impeccabile, ma i dubbi aumentano di fronte a dichiarazioni controverse del CEO Rawdon Glover.

Secondo Glover, i clienti disposti a spendere oltre 100.000 dollari per un’auto danno priorità al design, sia interno che esterno, relegando ciò che si trova sotto il cofano al tredicesimo posto nella lista delle preferenze. Tuttavia, questa visione sembra staccata dalla realtà: molti clienti benestanti continuano a valorizzare elementi come il suono e le prestazioni del motore, rendendo questa affermazione motivo di perplessità.

Jaguar ha svelato recentemente il concept Type 00, un’anticipazione futuristica dei modelli elettrici che segneranno il rilancio del marchio. Il primo veicolo di questa nuova era sarà una berlina GT elettrica di alta gamma, destinata a impressionare il segmento del lusso. Tuttavia, il design definitivo resta un mistero: persino i concessionari non lo hanno ancora visto e dovranno attendere il 2025 per conoscerlo.

Questo segreto, invece di alimentare l’attesa, genera incertezze. I concessionari, già preoccupati per la transizione completa ai veicoli elettrici, temono che l’approccio possa non convincere una clientela ancora scettica sull’adozione delle batterie.

Il passaggio al lusso estremo non esenta Jaguar dalle regole del mercato, anzi le rende ancora più stringenti. Se le cose dovessero complicarsi, il marchio potrebbe trovarsi in una posizione insostenibile. Gli azionisti di Tata Motors, che controllano Jaguar, richiedono risultati concreti in tempi brevi, ma il mercato globale non sembra offrire le condizioni ideali per raggiungere questi obiettivi ambiziosi.

Jaguar punta a trasformare i suoi concessionari in boutique di lusso e a posizionarsi come un marchio esclusivo per pochi. Tuttavia, con prezzi di partenza intorno a 120.000 sterline (circa 144.000 euro) e un’intera gamma elettrica ancora tutta da dimostrare, il futuro del marchio è tutt’altro che sicuro.

Sarà interessante vedere se Jaguar riuscirà a conciliare le aspettative dei clienti, degli azionisti e del mercato, o se questo ambizioso piano segnerà l’inizio della fine per uno dei marchi più iconici dell’automobilismo britannico.

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