IT Wallet, la patente (e non solo) arriva sullo smartphone

Patente, tessera sanitaria e altro...

A sostituirlo è il sistema non a caso chiamato anche Digital Wallet, ovvero portafoglio digitale: su di esso si potranno caricare tre documenti, ad iniziare dalla patente di guida, che potrà essere mostrata (ma solo in Italia) alle Forze dell'Ordine in occasione di controlli stradali; potremo avere sullo smartphone anche la tessera sanitaria per usufruire delle prestazioni del SSN, il Servizio Sanitario Nazionale; infine, spazio anche alla Carta europea della disabilità, il documento che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o a tariffe agevolate.

Come si intuisce, tra i documenti che possono essere salvati sul proprio portafoglio digitale non fa ancora parte la carta d'identità, ma è lecito immaginare che in tempi ragionevoli sarà aggregata al gruppo.

Come caricare i documenti

Per usufruire del nuovo servizio è necessario installare l'app IO sul proprio smartphone, scaricandola dal Play Store per i telefoni Android o sull'App Store per iOS; chi l'avesse già scaricata in passato per gestire altre funzioni, come i pagamenti alla pubblica amministrazione tramite PagoPa, deve assicurarsi la versione più aggiornata.

Tramite l'app, usando lo Spid, il sistema pubblico d'identità digitale, o la Cie, la Carta d'identità elettronica, accedendo alla sezione “Portafoglio” saranno disponibili le tre opzioni, una per ogni tipo di documento, dove caricare le proprie tessere.

Selezionando la voce relativa alla patente, si mette in comunicazione l’app IO con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, per il rilascio della versione digitale del documento; al termine della procedura, un messaggio avvisa che la Motorizzazione Civile ha preso in carico la richiesta ed è sufficiente un’attesa di pochi minuti per veder comparire la versione digitale del documento nell’app IO, mentre un pulsante consente di salvare o condividere il documento, in formato PDF.

Ricordiamo che quella del portafogli digitale è una facoltà e non un obbligo per quanti desiderano avere i propri documenti sempre a portata di mano; come detto, la patente digitale ha pieno valore legale e potrà essere mostrata in caso di controllo delle forze dell’ordine, ma se si viaggia all’estero sarà ancora necessario avere con sé la patente fisica, la stessa da consegnare agli agenti nel caso di violazioni stradali gravi, che richiedono il ritiro del documento.

Infine, entro il 2026, si prevede che l'Unione Europea adotterà un sistema comune per l’uso della patente digitale in tutti i paesi membri.