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Le auto si stanno evolvendo, e questo ormai lo sappiamo bene. Si guarda, oltre alla tecnologia installata all’interno della vettura, anche a quella che ne consente il movimento. Chi si è posto come obiettivo ultimo quello di rivoluzionare il tradizionale motore come lo conosciamo noi oggi è una startup israeliana Aquarius Engine.
L’azienda ha realizzato un primo prototipo di monocilindrico dal costo davvero basso: 92 dollari, composto di soli 15 parti.
Il funzionamento è semplice: l'unità è compost da un solo cilindro a movimento laterale, ed avrà la funzione di realizzare elettricità da inviare alle batterie del veicolo. «È un piccolo motore, leggero, e grazie a questo, è destinato a soppiantare una tecnologia datata, che ha 150 anni di vita. Oggi un generatore di 45 kW è enorme. Il nostro è piccolo e leggero, potrà essere utilizzato con ottimo successo anche in Africa, Cina e in India.» dichiara Gal Fridman, co-fondatore dell’Aquarius Engine.
Peugeot si è mossa per tempo, intavolando una trattativa con l’azienda per adottare eventualmente tale tecnologia come motogeneratore per le proprie auto future. Al momento, il prodotto dell’Aquarius Engine è ancora in fase di test.