iRacing, arriverà il circuito di Catalunya

iRacing, arriverà il circuito di Catalunya
Pubblicità
Il team di sviluppatori ha annunciato tramite Twitter la notizia. Sfortunatamente l'implementazione del circuito non è prevista a breve
11 febbraio 2019

Dopo un weekend di fuoco alla 12 ore di Bathurst Greg Hill, uno degli sviluppatori di iRacing, ha pubblicato tramite Twitter un post dove ha confermato l'arrivo del circuito spagnolo di Barcellona-Catalunya sul simulatore americano.

Non è stata ancora annunciata una data precisa di rilascio, probabilmente non vedremo il circuito spagnolo prima dell'estate.

Il circuito

Il tracciato di Barcellona-Catalunya è un circuito automobilistico situato a Montmeló, in Spagna. Fino al 2013 la pista era conosciuta solo come il Circuit de Catalunya prima che un accordo di sponsorizzazione con il Comune di Barcellona associasse anche il nome della città alla pista.

Il tracciato è lungo 4,655 km ed è caratterizzato da 16 curve; due rettilinei abbastanza lunghi dividono la sezione lenta e più tecnica da quella veloce e ad alta percorrenza.

Già sede dei test di F1, il circuito di Barcellona è sicuramente un must have per qualsiasi pilota virtuale che desideri migliorare le proprie performance in pista. 

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Tecnologia laserscan

Non si può definire simulatore un software che non possiede tracciati riprodotti con la tecnologia laserscan; iRacing, dal 2008 uno dei migliori sim sul mercato, non delude certo le aspettative dei piloti virtuali.

Che siano professionisti come Max Verstappen e Lando Norris (sfortunati protagonisti della 12 ore di Bathurst) oppure semplici amatori, la fedeltà dei circuiti rispetto alle controparti reali è la chiave per offrire un'esperienza completa e verosimile.

Rimaniamo in attesa di sapere la data precisa di pubblicazione nello store di iRacing, nel frattempo vi lasciamo ad un video realizzato dagli sviluppatori dove spiegano più nel dettaglio come viene replicato un circuito reale nel mondo virtuale grazie alla tecnologia laserscan.

Pubblicità