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Già da alcuni anni, sulle automobili più sofisticate, l’accesso all’abitacolo e l’avviamento del motore non avviene più tramite la classica chiave metallica, ma grazie a sofisticate carte a radiofrequenza o a chiavi di avviamento elettroniche.
Questa moderna tecnologia potrebbe però già essere sostituita con l’arrivo di un nuovo sistema a prova di ladro, che rende possibile l’accensione della vettura solo dopo aver riconosciuto l’impronta dei glutei del guidatore.
L’invenzione è stata realizzata da un gruppo di ricercatori dell'Advanced Institute of Industrial Technology di Tokyo e apre nuove frontiere nell’ambito dello sfruttamento della biometria per l'attivazione di sistemi complessi, come appunto l'automobile.
Gli scienziati giapponesi hanno realizzato un dispositivo con 360 sensori che può “disegnare” il profilo in 3D dei glutei di un individuo, caratterizzato anche dal modo con cui si siede, e confrontarlo con quello memorizzato.
Attualmente il sistema ha un’accuratezza del 98%, ma attraverso un ragionevole sviluppo dei sensori da collocare all'interno del sedile, il "lettore di glutei" potrebbe presto diventare quasi infallibile per il riconoscimento biometrico, con eventuali altre applicazioni anche nel settore dei mobili per ufficio (per attivare i computer al posto delle password). Una possibile produzione in serie è prevista dal 2014 in poi.
Fonte: Ansa