Infiniti Q60 coupé: Serie 4 in salsa giapponese

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Infiniti, al NAIAS, da vita alla Q60, dopo averla portata al Salone di Ginevra 2015 in forma di concept. Saprà sfondare?
11 gennaio 2016

Infiniti prova ad entrare nel settore delle berline coupé di medie dimensioni,e lo fa con questa Q60. La rivale della BMW Serie 4 debutta al NAIAS di Detroit con linee decisamente sportive e filanti. Dalla casa dichiarano un CX di 0.28, davvero basso, mentre sotto il cofano abbiamo il nuovo V6 biturbo da 3.0 litri, il quale verrà offerto al pubblico in due varianti: 300 e 400 cavalli.

Per chi, invece, si accontenta dei canonici propulsori a 4 cilindri, è presente un motore da 2.0 litri, capace di erogare 208 cavalli, e che si preannuncia più parco nei consumi e nelle emissioni rispetto ai fratelli maggiori. Disponibile solo con il cambio automatico a sette rapporti, come ogni sportiva che si rispetti la trazione è collocata sulle ruote posteriori, ma è disponibile anche una variante AWD.

Sono sei le modalità di gudia selezionabili, a seconda delle condizioni del manto stradale e delle necessità del conducente: Standard, Snow, Eco, Sport, Sport+ e Personalizzabile. Le sospensioni adottano il Dynamic Digital Suspension, un sistema elettronico in grado di leggere la strada e di migliorare, nelle intenzioni del costruttore, risposta ed agilità del veicolo.

La cabina si vanta di offrire il miglior rapporto tra rumorosità e vibrazioni della categoria. Tutte le Q60 trovano come standard l'Active Noise Cancellation, strumento che elimina le intromissioni di rumorosità del propulsore nell'abitacolo.

L'Infiniti Q60 verrà commercializzata verso la fine dell'anno.

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