Ineos: riprende la produzione dopo il fallimento di Recaro

Dopo il blocco della produzione dovuto al fallimento del fornitore di sedili Recaro, il produttore britannico di veicoli fuoristrada Ineos Automotive ha annunciato che la fabbrica di Hambach, in Francia, riprenderà le attività all’inizio di gennaio 2025. Il fermo, iniziato a settembre, aveva messo in pausa la produzione dei modelli Grenadier e Quartermaster, creando un ritardo significativo nelle consegne.

Secondo Lynn Calder, CEO di Ineos Automotive, è stato possibile trovare una soluzione in tempi rapidi: “È una notizia fantastica. Tutti i nostri partner sono stati informati e sono pronti a supportare il riavvio della produzione.” Calder non ha rivelato chi fornirà ora i sedili, ma ha sottolineato che si tratta della miglior soluzione possibile per garantire continuità alla produzione.

Nonostante le difficoltà, Ineos punta a chiudere il 2024 con circa 20.000 Grenadier venduti, un dato inferiore rispetto all’obiettivo iniziale di 30.000 unità. Tuttavia, Calder guarda con ottimismo al 2025 grazie all’espansione in nuovi mercati come Messico, Cina e Stati Uniti, prevedendo che sarà l’anno migliore nella storia dell’azienda.

Il progetto di lanciare un modello elettrico, invece, è stato rimandato a data da destinarsi, riflettendo una scelta strategica in vista delle sfide del mercato. L’impianto di Hambach, acquistato da Mercedes nel 2020, rimane il fulcro operativo di Ineos Automotive. Qui vengono assemblati il Grenadier Station Wagon, il pick-up Quartermaster con doppia cabina, e una versione con chassis-cab. La fabbrica, che in passato ha prodotto i veicoli elettrici Smart, rappresenta il centro produttivo globale per i veicoli destinati a tutti i cinque continenti.