Incidente scuolabus, giudice ridà la patente all'autista

L'autista romeno Deniss Panduru, alla guida dell'autobus ribaltatosi ad Arquà Petrarca il 17 maggio scorso con 13 studenti di medie e elementari a bordo, potrà tornare a guidare. Lo stabilisce una sentenza del giudice di pace di Padova, che ha emesso un provvedimento di sospensione dell'efficacia della decisione presa dalla Prefettura patavina, che aveva imposto uno stop alla guida di 30 mesi per il conducente del bus. 

Il 17 maggio Deniss Panduru aveva causato il ribaltamento di uno scuolabus della SeaBus di Este; dei 13 alunni a bordo, 11 erano rimasti lievemente feriti. Subito dopo l'incidente, Panduru era scappato a piedi. Il test alcolemico successivamente somministrato a Panduru aveva evidenziato un tasso di 0,3 grammi per litro; per i conducenti di bus, il limite è zero. 

Davanti al giudice per le indagini preliminari, Panduru aveva asserito che la causa dell'incidente fosse da attribuire al malfunzionamento dello sterzo. Quanto alla fuga dal luogo dell'incidente, Panduru aveva spiegato di essere scappato perché temeva di essere picchiato dai genitori, che stavano accorrendo sul posto dopo essere stati avvertiti dell'accaduto dai figli.