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Da giovedì 16 novembre cambiano gli ecoincentivi ICBI 2017 (Iniziativa Carburanti a Basso Impatto), la convezione fra Comuni con capofila il Comune di Parma e altre 674 amministrazioni comunali di tutte le Regioni che promuove la trasformazione dei veicol a benzina con impianti a GPL o metano.
Con un decreto del Ministero dell'Ambiente si dà adesso la possibilità di convertire a GPL o metano le auto Euro 4 a benzina, mentre vengono escluse le Euro 2. Le trasformazioni saranno dunque possibili solo per i veicoli corrispondenti alle direttive Euro 3 ed Euro 4. Non cambia nulla invece per gli incentivi che riguardano i veicoli commerciali.
Il fondo per l'iniziativa ICBI ha risorse residue disponibili per quasi 900 milioni di euro e prevede bonus da 500 euro a 1.000 euro per l'installazione di un impianto bifuel aftermarket.
«Per usufruire dell'incentivo, il cittadino residente in un Comune aderente a Icbi deve recarsi presso uno degli installatori aderenti all'iniziativa per la trasformazione del veicolo e l'officina, dopo aver verificato i requisiti necessari, prenota via Internet il contributo», spiega il presidente del Consorzio Ecogas Alessandro Tramontano.
L'elenco degli installatori può essere consultato a questo link.