Arrivano gli incentivi, fino a 13.000 euro per autocarri a metano

Arrivano gli incentivi, fino a 13.000 euro per autocarri a metano
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I veicoli commerciali e industriali con peso complessivo superiore alle 3,5 tonnellate possono beneficiare di incentivi all'acquisto compresi tra 4.000 e 13.000 euro se alimentati a metano in forma gassosa o liquida (Gnl)
25 novembre 2015

Gli anni degli incentivi “a pioggia”, elargiti un po’ a tutti i costruttori senza particolari distinzioni sono finiti da un pezzo. Oggi infatti i pochi incentivi statali che vengono stanziati sono indirizzati esclusivamente a precise categorie di veicoli. L’anno scorso auto elettriche e ibride, quest’anno si passa ai veicoli commerciali “alternativi”. Sì perché il Governo ha stabilito che i veicoli commerciali e industriali con peso complessivo superiore alle 3,5 tonnellate possono beneficiare di incentivi all'acquisto compresi tra 4.000 e 13.000 euro se alimentati a metano in forma gassosa o liquida (Gnl).

 

Lo segnala l'Osservatorio Federmetano, struttura di ricerca sul metano per autotrazione, che fa riferimento a due decreti del ministero Infrastrutture e Trasporti destinati a favorire la diffusione di metano e Gnl nel trasporto e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 4 novembre. «Si tratta di un provvedimento che conferma la fondamentale importanza del metano, in forma gassosa o liquida - ha dichiarato Dante Natali a capo dell'Osservatorio Federmetano - nell'ambito della strategia italiana per diminuire l'impatto ambientale dei trasporti su strada. Chi usufruirà di questi incentivi potrà acquistare un autoveicolo che non solo inquina meno, ma che vanta anche costi di gestione ridotti, grazie al fatto che il metano è il carburante più economico tra quelli oggi maggiormente diffusi».

autocarro metano tir camion 1
Un autocarro pesante a metano

Come funzionano gli incentivi

I due decreti stanziano 6,5 milioni di euro per incentivare l'acquisto o la locazione finanziaria di autoveicoli nuovi di fabbrica adibiti al trasporto di merci con massa complessiva a pieno carico da 3,5 a 7 tonnellate, o pari o superiori a 16 tonnellate con alimentazione a metano o gas naturale liquefatto Gnl.

 

Il contributo previsto è di 4.000 euro per ogni veicolo della prima fascia, mentre per quelli pari o superiori a 16 tonnellate è di 9.000 euro per i motori a metano e di 13.000 per quelli alimentanti con Gnl. L'Osservatorio Federmetano precisa che tali contributi sono aumentati del 10% se a richiederli sono PMI e che sono finanziabili gli interventi avviati dopo la pubblicazione del decreto ed ultimati entro il 31 marzo 2016.

 

Fonte: Ansa

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