In un solo anno Tesla crolla: ecco cosa è andato storto nel 2022

In  un solo anno Tesla crolla: ecco cosa è andato storto nel 2022
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Un anno un po' storto ci può stare, e del resto il mercato dell'auto è tutt'ora in sofferenza. Ma nel 2022 ci sono stati una serie di criticità che hanno fatto precipitare le cose, e il 2023 non si presenta molto meglio
22 dicembre 2022

Articolo aggiornato il 23 dicembre 2022: nelle ultime ore Tesla ha anche annunciato un taglio del 10% del personale e il blocco delle assunzioni per gennaio - marzo 2023

C'è stata una precisa sequenza di eventi nel 2022, secondo quanto indicato da Automotive News, che ha portato Tesla e tutti i suoi business a ridursi enormemente di valore alla fine dell'anno. Le quotazioni del titolo e del marchio, che erano rispettivamente di oltre 370 dollari nel primi mesi del 2022 e quasi un triliardo di valor complessivo, sono scese a fine anno al 60%. (141 dollari il titolo alla chiusura di ieri di Wall Street). Sono stati otto i "punti caldi" che hanno invertito le fortune del marchio, tutti più o meno legati agli affari di Elon Musk sul piano delle vendite azionarie e degli acquisti (Twitter).

  • Fine marzo 2022: Musk annuncia il suo interesse per Twitter
  • Metà aprile 2022: Musk si offre ufficialmente di acquistare Twitter
  • Fine aprile 2022: Musk mette in vendita 8,5 miliardi di dollari di azioni Tesla

Da questa data in avanti, il titolo risale lentamente e sembra che la situazione sia in miglioramento anche presso le principali fabbriche, in particolare Tesla Shanghai. È il mese in assoluto con più vendite di tutta la storia di Tesla: 258.000 auto prodotte, 254.000 vendute, ma...

  • Agosto 2022: Musk mette in vendita altri 6,9 miliardi di dollari di azioni Tesla
  • Fine ottobre 2022: Musk acquista Twitter per 44 miliardi di dollari e diventa immediatamente CEO licenziando il management
  • Inizio dicembre: Musk vende altri 3,6 miliardi di dollari di azioni Tesla
  • Fine dicembre: Musk annuncia le dimissioni da CEO di Twitter  "purché si trovi qualcuno abbastanza matto da mettere al mio posto". 

 

fonte: Bloomberg
fonte: Bloomberg
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Sui risultati di fine anno, che di certo non hanno fatto felici gli investitori, hanno pesato anche un'altra serie di fattori esterni alla Borsa, come il calo della domanda per i veicoli elettrici in generale, la crescita sotto le aspettative della produzione di Giga Berlin, l'aumento dei tassi di interesse negli USA e le prospettive di mancata crescita nel 2023. Nonostante tutto questo, le previsioni fatte per fine anno in termini di vendite sono ancora molto alte, vicino a 1,3 milioni di unità Tesla consegnate, e il valore dell'azienda stimato in 440 miliardi di dollari, il doppio di Toyota.

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