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Il Salone dell'Auto di Pechino 2024 ha aperto le porte alla nuova ondata di innovazione nel settore automobilistico, con una vasta gamma di marchi cinesi ed europei pronti a presentare le loro ultime creazioni. Tra i protagonisti, il gigante cinese Chery, che ha mostrato il suo imponente catalogo, incluso il crossover J8 JQ8 e i nuovi modelli Omoda.
Mazda ha esposto la sua Mazda 6 elettrica, mentre Lamborghini ha estasiato tutti con la Urus plug-in Hybrid da 800CV. La presenza internazionale è stata garantita da marchi come Ford e BMW, con la Mustang e la Mini Electric in mostra.
La vera sorpresa è stata l'ingresso di Xiaomi nel settore automobilistico con la sua Suv Xiaomi SU7, ci sono alcuni dubbi sulla sua performance tuttavia, il design accattivante e gli interni di alta qualità promettono una sfida interessante nel mercato. La presenza di altri marchi cinesi, come Dongfeng e BYD, ha ulteriormente evidenziato il crescente impatto della Cina nell'industria automobilistica globale.
Il Salone ha anche mostrato l'attenzione verso la mobilità elettrica e autonoma, con proposte futuristiche come il taxi a guida autonoma e veicoli sportivi elettrici come la MG Cyberster. Bosch ha presentato soluzioni innovative per la ricarica dei veicoli elettrici, mentre Lotus ha mescolato storia e futuro con modelli come la Eletre e l'Emira. Il punto di svolta è stato rappresentato dalla leggendaria Mercedes Classe G, ora completamente elettrica, dimostrando il passaggio verso una mobilità sostenibile e all'avanguardia.