In auto al mare: 4 consigli per non rovinarla

In auto al mare: 4 consigli per non rovinarla
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Parcheggio e pulizia sono fondamentali per mantenerle in forma l'auto al mare. Ecco come
31 luglio 2018

Estate, tempo di frequenti puntate in spiaggia sia per chi abita in località col mare vicino, sia per chi si trova in vacanza. Caldo, sole, sabbia e salsedine sono però acerrimi nemici dell'auto, perché possono rovinare plastiche, gomme, carrozzeria e anche gli interni.

Qualche accorgimento per mantenere l'auto più bella ed efficiente dopo una giornata di mare c'è. Vediamo cosa si può fare.

Parcheggio “furbo”: Quello che si può fare una volta raggiunta la spiaggia è parcheggiare in maniera intelligente. Per limitare il deposito di salsedine si può posizionare l'auto con la coda della vettura rivolta in direzione del mare, preferibilmente all'ombra. Ottimi allo scopo sono i teli protettivi. Un parasole da parabrezza non dovrebbe mai mancare nel bagagliaio. Aiuterà a mantenere su livelli accettabili la temperatura dell'abitacolo e la forte luce solare che vi filtra, rallentando il deperimento delle superfici.

Lavaggi frequenti: Dopo ogni giornata in spiaggia è buona norma lavare l'auto per rimuovere quei residui di sale e sabbia che possono portare a usura e deperimento precoce soprattutto delle parti in gomma e all'ossidazione di quelle in metallo. Per la carrozzeria si può procedere ad un lavaggio nelle stazioni automatiche al costo di pochi euro, magari privilegiando i programmi che applicano al termine la cera, che protegge dai raggi UV. 

Pulizia sottoscocca: Prima di procedere al lavaggio completo si può per qualche centesimo di euro effettuare un bel risciacquo della zona del sottoscocca e dei passaruota con la lancia ad alta pressione, al fine di eliminare quella salsedine e i granelli di sabbia che contengono resti di sale e che quindi possono ossidare gli elementi metallici del veicolo. Meglio attendere un po' prima di procedere: è bene aspettare qualche minuto affinché le parti metalliche si raffreddino prima di direzionare il getto d'acqua.

Pulire gli interni: Per minimizzare i danni da acqua salata e sabbia si possono usare dei coprisedili e dei tappetini di ricambio, preferibilmente in gomma, da utilizzare per l'estate. Con circa 50 centesimi si può utilizzare l'aspirapolvere presente in tutte le stazioni di autolavaggio fai-da-te, asportando sabbia e residui dal pavimento della vettura.

Se la tappezzeria ha macchie di salsedine, si raccomanda l’uso di schiume che penetrano nel tessuto facendo affiorare lo sporco e contengono una protezione antistatica per proteggere la superficie, rendendo più durevole la pulizia.

Per le tappezzerie in cuoio naturale o sintetico, si sparge il prodotto sulla superficie da trattare e si strofina con un panno secco finché non raggiunge la brillantezza desiderata.

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