IMSA. Ecco cosa serve sapere sulla 24 Ore di Daytona

IMSA. Ecco cosa serve sapere sulla 24 Ore di Daytona
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Manca pochissimo al via della gara endurance più amata d’America che darà il via alla prossima stagione dell’IMSA. Ecco cosa serve sapere sulla 24 Ore di Daytona
25 gennaio 2024

La pausa invernale sembra non finire mai, proprio come questo lungo e gelido gennaio. La Formula E ha iniziato già due settimane fa la sua Season 10, mentre la Formula 1 si prepara al fantastico valzer delle presentazioni delle monoposto 2024. In America, però, i motori si stanno già scaldando in vista di una delle gare più iconiche del mondo, in prefetto stile a stelle e strisce. Ovviamente stiamo parlando della 24 Ore di Daytona, giunta ormai alla sua 62esima edizione, che darà il via alla nuova stagione dell’IMSA Weather Tech SportsCars Championship.

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Oltre oceano, in Florida, tutto è pronto per il weekend più iconico del motorsport americano e non solo. Avrà infatti inizio dal 27 al 28 gennaio 2024 la #ROLEX24H. L’edizione 2024, come le precedenti, è iniziata già la scorsa settimana con alcuni giorni di test, il cosiddetto “Roar before the 24”, che hanno permesso a piloti e team di preparare dettagli fondamentali per affrontare al meglio la gara, oltre le qualifiche che si sono svolte domenica 21 gennaio, che sostituiscono già da qualche anno la Qualyfing Race. Il weekend di gara avrà ufficialmente inizio oggi, giovedì 25 gennaio con le prove libere 1 e 2, 3 e 4 nella giornata di venerdì. Il cronometro delle 24 Ore della Daytona scatterà sabato 27 gennaio con la partenza alle 19:40, ora italiana.

La prima gara si è svolta nel lontano 1962 e prende chiara ispirazione dalla centenaria 24 Ore di Le Mans, il più iconico degli appuntamenti endurance del motorsport in tutto il globo. Ovviamente ci sono delle differenze tra le due endurance. La 24 Ore di Daytona si svolge appunto nell’iconico Daytona International Speedway, famoso soprattutto per ospitare il campionato NASCAR. Il tracciato misura quattro chilometri e non attraversa strade cittadine, come invece accada nella 24 Ore di Le Mans. A cambiare è anche il periodo. Le Mans viene disputata nel mese di giugno, con temperature miti, mentre quella di Daytona a gennaio, quando le ore di buio sono nettamente minori rispetto a quelle di sole, e le il tempo è molto spesso avverso.

Il FIA World Endurance Championship sta attraversando un periodo molto florido in quanto sempre più costruttori hanno deciso di progettare nuove vetture per partecipare al campionato Endurance. Giusto per citare alcuni due nuovi prototipo: Porsche, BMW, Acura, Cadillac, Toyota, Peugeot, Lamborghini e Ferrari. Di riflesso l’interesse è aumentato anche per l’IMSA. Proprio per questo motivo, alla 24 Ore di Daytona è molto alta l’attesa per il ritorno della categoria Grand Touring Prototype, soprattutto in seguito al debutto delle LMDh nella scorsa edizione del 2023. In pista ci saranno due Cadillac con Sébastien Bourdais, Renger van der Zande, Scott Dixon e Álex Palou sulla #01 e Pipo Derani, Jack Aitken, Tom Blomqvist sulla #31. Altrettante Acura con il team Wayne Taylor Racing with Andretti che schiererà Filipe Albuquerque, Brendon Hartley, Marcus Ericsson e Ricky Taylor sulla #10, mentre sulla #40 Louis Delétraz, Colton Herta, Jenson Button e Jordan Taylor. Due BMW M Hybrid V8 con MBW M Team RLL: Philipp Eng, Augusto Farfus, Jesse Krohn e Dries Vanthoor sulla #24, Connor De Philippi, Maxime Martin, René Rast e Nick Yelloly sulla #25. A fare il colpaccio groppo, però, è Porsche che, oltre alle due ufficiali del Team Penske, potrà contare su altre quattro private di Proton Competition e JDC-Miller MotorSports.

Quest’anno ci sarà anche un’altra grande novità. L’IMSA vedrà al via quattro categorie: GTP, LMP2 e GT3 che verranno divise in GTD-PRO e GTD. La classe LMP2, però, a differenza del WEC, prevede l’obbligo di avere anche un pilota Bronze, oltre ai professionisti. Nell’entry list ci sono diversi nomi illustri di altre categorie (WEC, IndyCar ed ex Formula 1) come Felipe Massa, Pato O’Ward, Mikkel Jensen, Lilou Wadoux, Paul di Resta e Nicklas Nielsen. Nella categoria Pro ci saranno 13 vetture tra cui Lamborghini e Iron Lynx che schiererà la #19 con Andrea Caldarelli, Mirko Bortolotti, Jordan Pepper e Franck Perera, mentre sulla #60 Matteo Cairoli, Matteo Cressoni, Romain Grosjean e Claudio Schiavoni. Ci sarà anche una Ferrari 296 GT3 con Risi Competizione che schiereà James Calado, Alessandro Pier Guidi, Davide Rigon e Daniel Serra. In categoria GTD vi sono altre 23 vetture e ogni equipaggio prevede almeno due piloti silver per un massimo di quattro componenti. Nell’Entry List la bandiera italiana è ben rappresentata da Lamborghini, che schiererà la vettura #83 con le Iron Dames, e Ferrari con AF Corse e Centilar Racing.

QUALIFICHE 24 ORE DAYTONA

La Cadillac ha blindato l’intera fila al via della 24 Ore di Daytona grazie alla pole position realizzata da Pipo Derani, seguito da Sebastien Bourdais. Terza posizione per la Porsche 963 ufficiale di Felipe Nasr, affiancato da De Philippi con la sua BMW M Hybrid V8. Le Acura solamente quinta e sesta, male l’altra BMW, settima. Le altre Porsche sono state in difficoltà con la #6 che non è andata oltre la settima posizione, mentre la #5 del team Proton non ha potuto prendere parte alla sessione cronometrata a causa di un incidente avuto nel corso dell’ultima sessione di libere. Le qualifiche sono state inevitabilmente segnate dalla presenza del forte vento e delle basse temperature di Daytona che hanno messo in difficoltà i piloti.

In LMP2 Ben Keating della United Autosports ha conquistato la pole di categoria, seguito dalla Oreca 07 #52 di Inter Europol by PR1 Mathiasen Motorsports guidata da Nick Boulle. Terza posizione per la Sean Creech Motorsport. In GTD la pole è stata strappata dalla Porsche 911 GT3 R #77 del team AO Racing guidata da Seb Priaulx. Seguono le due Lexus RC F Gt3 del team VasserSullivan, rispettivamente la #14 e la #12. Nona posizione per la Corvette Z06 GT3 R #3 che si posizione a sandwich tra le due Ferrari 296 GT3 di Conquest Racing e Cetilar Racing.

ORARI E DOVE SEGUIRE LA 24 ORE DI DAYTONA

Giovedì 25 gennaio

  • 16:05 – 17:35: Prove Libere 1;
  • 20:10 – 21:55: Prove Libere 2;

Venerdì 26 gennaio

  • 0:35 – 2:05: Prove Libere 3;
  • 17:20-18:20: Prove Libere 4;
     

Sabato 27 gennaio

  • 19.30 – Giri di formazione;
  • 19:40: Partenza 24 Ore di Daytona 2023 (Diretta IMSA TV, IMSA Radio);

Domenica 28 gennaio

  • 19:40: Arrivo 24 Ore di Daytona 2024;
     

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