Imola, Strisce blu: con targa estera se ne frega e parcheggia gratis 5 anni
Tante volte non si sa se valga la pena divulgare simili informazioni, che mostrano come i furbetti dell'auto con targa estera la possano fare franca, risparmiando soldi. Questa volta però, dato che il cambiamento è positivo per le casse dell'ente pubblico e impone maggiore rispetto, ecco la news locale: un’auto con targa estera, grazie alla lacuna normativa nazionale, ha accumulato in cinque anni ben 432 multe. Tanti parcheggi gratis negli spazi dove invece la sosta è a pagamento. Se accade ad un cittadino la cui auto è registrata normalmente, con targa italiana, poi si arriva all’agenzia di riscossione con le tipiche conseguenze fiscali per il proprieitrio, ma qui…. Nemmeno si poteva far arrivare con certezza la notifica, nel senso di quella conseguente al mancato pagamento della multa emessa e… messa, sul parabrezza dell’auto con targa estera parcheggiata senza pagamento ticket.
Ora da Imola, dove oltre i ricordi del GP F1 ci sono anche vigili che operano tutti i giorni, secondo le ultime regole introdotte nel decreto sicurezza, arriva una piccola opera di giustizia: conducente obbligato in solido al proprietario e quindi, una volta identificato, in questo caso identificata (una donna residente in Italia, cittadina di stato comunitario) ecco le insidacabili notifiche. Sono solo 13 delle 432 multe, quelle successive all'entrata in vigore della nuova legge, a inizio dicembre, sommate però alla sanzione (712 euro) e al fermo del veicolo, per circolazione oltre un anno sul territorio con immatricolazione estera.
