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Questa Mitsubishi Evo Lancer era un modello di pre-produzione che in qualche modo era sopravvissuto per tre anni nelle viscere della Mitsubishi Motors North America ed era previsto per la discarica entro la fine del mese con una successiva rottamazione. Per quale colpa subisce una demolizione, vi chiederete?La causale e che è una gloriosa EVO, ma senza numero di telaio poiche si tratta di una pre-serie.
Le generazioni della EVO sono 10, indicate con numero romani (I, II, III....). Il suo scopo, alla nascita, era competere nei Rally. Negli anni Novanta i rally ebbero gran seguito e la Casa era tra le maggiori protagoniste. Nel 92 la prima EVO nacque su base della Lancer normale dotandola della trazione 4x4 in uso su Galant VR4, una sospensione multilink a a braccio longitudinale completamente ridisegnata nella parte posteriore e un motore turbo 2.0 litri da 247 cv che poteva fare lo 0-100 in poco più di sei secondi.
Mitsubishi ad ogni Evo ha dedicato un assortimento specifico. Ad esempio per il II: aumento della spinta e delle modifiche alle sospensioni. La III: nuovo stile e rapporto di compressione più elevato. Il IV: nuovo controllo attivo dell'imbardata e turbo twin-scroll. La V: coppia migliorata e carreggiata allargata.
L’ingegnere capo Chiaki Tsujimura considerava l'evoluzione, sia come un'auto da rally stradale che come un'auto da strada realizzata per dare autonomia, individualità, spavalderia, e la possibilità di apparire come un protagonista spavaldo nel film d'azione della propria vita.
Rattrista molto il fatto che un auto leggendaria come l'Evo che ha un successo del genere, venga miseramente abbadonata e ridotta in macerie solamente perché non dispone del numero di telaio.
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