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Quando Elon Musk presentò il progetto del suo robot androide fece molto scalpore. L'occasione era il Tesla AI Day 2021, e all'epoca il CEO di Tesla ammise che l'idea fosse "intrigante ma difficile da realizzare", però a quanto pare le cose sono cambiate parecchio e forse proprio questo 30 settembre al Tesla AI Day #2 potremmo vedere un prototipo del bot - ora chiamato Optimus.
Certo, è difficile credere ciecamente alle "scadenze previste" quando si parla di Tesla, senza contare la già citata complessità del progetto ammessa dallo stesso Musk, ma è anche vero che il colosso di Palo Alto ha poi subito reso lo sviluppo del robot la sua priorità massima. E forse non è un caso che l'evento - per cui Musk ci ha promesso "numerosi fantastici aggiornamenti" - sia stato posticipato dal 19 agosto al 30 settembre, e che l'immagine di copertina mostri un cuore formato a due mani robotiche.
Secondo Musk ci sono pochi dubbi: Optimus sarà una vera "svolta economica". Il bot sarebbe in grado di porre rimedio alla carenza di manodopera, al contempo riducendo sensibilmente i costi di produzione e sollevando gli umani dai compiti più gravosi e ripetitivi.
L'intenzione primaria è di utilizzarlo per eseguire tutte quelle attività semplici tipiche di una catena di montaggio industriale, come ad esempio quelle svolte negli stabilimenti Tesla, ma è prevista anche un'intelligenza artificiale avanzata capace di fargli eseguire azioni più complesse. Questo quindi lo renderebbe adatto sia per impieghi nel settore industriale e commerciale, sia per mansioni domestiche.
Elon Musk si è espresso così in merito al suo robot:
"Credo che Optimus sarà molto più prezioso di un'auto a lungo termine. Ribalterà l'intera nozione di economia nel mondo."
Non resta che aspettare il 30 settembre, per scoprire se vedremo realmente un prototipo di Optimus funzionante oppure no e, nel caso, cosa saprà fare per stupirci. Sta di fatto che secondo le voci, con una presentazione nell'autunno di quest'anno, potrebbe già entrare in produzione nel 2023.