Il progetto per la nuova patente digitale europea arriva in Commissione

La Commissione Europea, nella giornata di ieri, ha presentato delle proposte volte ad ammodernare le norme sulle patenti di guida, anche attraverso l’introduzione di una patente di guida digitale valida in tutta l’UE. 

Come vi abbiamo riportato qualche settimana fa, nel 2022, le vittime della strada sono state più di 20.000 in tutta Europa, la maggior parte delle quali era costituita da pedoni,ciclisti, motociclisti e utenti di monopattini. 

L’UE è intenzionata a introdurre nuove norme per migliorare la sicurezza degli utenti e raggiungere, entro il 2050, l’obiettivo “zero vittime”. 

Tra le proposte, i giovani conducenti potranno acquisire esperienza attraverso un programma di guida accompagnata e, a partire dai 17 anni di età, potranno imparare a ottenere la patente. Inoltre, coloro che supereranno l’esame a 17 anni, potranno guidare da soli a partire dal loro diciottesimo compleanno. 

Per migliorare la sicurezza stradale, saranno prese diverse misure, quali:

• un periodo di prova di almeno 2 anni per i neopatentati dopo il superamento dell’esame e la tolleranza zero per la guida in stato di ebbrezza. 

• Possibilità di sostenere l’esame e iniziare la guida accompagnata a partire dai 17 anni

• L’adeguamento della formazione e degli esami dei conducenti per prepararli meglio alla presenza di utenti vulnerabili della strada

• Una valutazione più mirata dell’idoneità medica. Inoltre, i conducenti saranno incoraggiati ad aggiornare le proprie competenze e conoscenze di guida per tenere il passo con gli sviluppi tecnologici. 

Per la prima volta, la Commissione ha proposto l’introduzione di una patente di guida digitale e la sostituzione, il rinnovo o la conversione di una patente di guida, saranno decisamente più semplici perché si potrà svolgere tutto online. Inoltre, non meno importante, l’aggiornamento delle norme sugli esami di guida terrà conto della transizione verso veicoli a zero emissioni e saranno valutate, ad esempio, le conoscenze legate ai sistemi di assistenza alla guida e altre tecnologie automatizzate. 

Infine, la massa ammessa per i veicoli di categoria “B” sarà adeguata per i veicoli a combustibile alternativo, perché i veicoli a batteria sono più pesanti.