Il nuovo corso Renault si chiama E-Tech, Programmi e risultati elettrificati della Casa

Pubblicità
Gli italiani corrono verso l'auto elettrificata come non mai (2 su 3)? Tutta la gamma elettrificata della Casa francese, ibrida di ogni livello o pura EV, da oggi si chiama E-tech. La tecnica della Renaulution parte dal basso con otto modelli che diventano 11 entro fine 2021 e poi..
27 gennaio 2021

Convinti che il modo di spostarsi, a bordo di un veicolo, sarà sempre meno quello di un motore termico che brucia carburante, per far girare le ruote? Secondo le analisi che usano in Renault sì, la via dell’elettrificazione è non solo aperta, ma inarrestabile. Magari non veloce, almeno sinora, ma di certo non si torna indietro. Oltretutto spingendo su alcune convenienze da incentivo, unite al piacere di guida e all’aspetto ecologico, le previsioni danno molte auto ibride ed elettriche nelle intenzioni di acquisto per gli italiani. Tanto quanto per gli europei, anzi, da noi circa 10% più della media G5, almeno secondo le indagini IPSOS: due italiani sue tre pensano a una ibrida come prossima auto. Uno su due a un’elettrica.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Renault batte Tesla

Dopo l’annuncio della Renaulution, con De Meo che sprona tutti i marchi del gruppo verso modelli elettrici, Alpine inclusa, veniamo al presente di Renault, alla partenza del processo. I bilanci 2020 sono quel che sono, per tutti, allora si guarda proprio all’elettrificazione, ambito in crescita. A oggi sono otto i veicoli che Renault propone in Italia, dotati di spinta elettrica in formato diverso. Dall’ibrido leggero (HEV) al puro elettrico (BEV), su tutti i segmenti: Twizy, piccola con guida senza patente (a 14 anni) si affianca ad altri modelli elettrificati fino al commerciale di media dimensione Master ZE.

La scelta dei francesi ora punta a rendere noto il nome, per connotare in modo diretto auto, SUV e commerciali con batteria. Si dice appunto E-Tech, per tutti i casi. Il mercato Italia, calato quasi del 27%, vede Renault colpita dicevamo, ma i francesi detengono una leadership che ha il suo peso. Tutti parlano della nicchia in espansione (elettriche a +187%) ma è Renault, a oggi, prima tra i mezzi elettrici. Sommando auto e veicoli commerciali, una quota del 20.7%, davanti a Smart e VW. Sono soprattutto Zoe (1^) e Twingo Electric (10^) tra le auto (quota Renault 20.3%) e Kangoo ZE primo nei commerciali (quota 22,7%) i modelli più venduti d’Italia. A oggi, sono quasi 17.000 i veicoli elettrici Renault venduti nel Bel Paese. Entro fine 2021 arrivano tre nuovi modelli E-tech, portando così a quota 11 i modelli elettrificati in vendita su mercato Italia, sommandoli alle già note: Twizy, Twingo Electric, ZOE, Kangoo Z.E., Master Z.E., Clio E-TECH Hybrid, Captur E-TECH Plug-in Hybrid e Mégane E-TECH Plug-in Hybrid.

Tra le ibride francesi ben vendute, in relazione al momento, ci sono i modelli plug-in: Captur e Megane SW leader nei rispettivi segmenti. A voler poi guardare l’alternativa di alimentazione, rispetto al classico, ci sono anche i veicoli bifuel, a gas. Con Renault e Dacia che vendono modelli popolari dotati del GPL come primo impianto da lunga data.

Novità 2021

La Casa per il 2021 persegue obiettivi semplici e definiti, da programma di Renaulution, con i tre modelli E-Tech da aggiungere che sono Arkana, Captur ibrida e Megane berlina PHEV. Cosa attenderci ora? A voler guardare bene i dati di emissione permessi dai modelli con motorizzazioni E-Tech, sono dovuti a priori. Per fare rispettare al costruttore francese il target CAFE, centrato proprio a fine 2020, ma questo mondo elettrico, se si guarda indietro, è già caro a Renault prima di tempi sospetti.

Il termine “caro” lo scriviamo perché pur vero, contrasta con il listino prezzi pensato per la Renaulution. Uno dei primi driver per vendere nuovi veicoli elettrici che la Casa considera, è renderli accessibili nei costi. Oggettivamente dobbiamo dare ragione più a questo fattore, che al richiamo tecnologico della F1, pur presente per il recupero energia e per la trasmissione automatica.

Di aspetti prettamente tecnici e tecnologici però, con un focus sulle scelte del Gruppo francese per i motori attuali ed Euro7, scriviamo a parte nell’intervista a Olivier Brosse, capo dell’ingegneria Renault. Nel frattempo guardando a vetture, SUV e commerciali, in arrivo c’è la conferma di 24 novità entro il 2025. Almeno dieci veicoli elettrici e metà nei segmenti C o D.

Pubblicità