Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Due motori in uno: anche se la ricerca su elettrico e batterie va avanti molto più velocemente, c'è ancora qualcuno che immagina un'unità "diversamente termica" oltre le due più conosciute, ovvero il motore a movimento alternativo o quello rotativo. In questo caso è l'americana Avadi Engines che sta mettendo a punto (da anni, bisogna dirlo) un motore "rotoalternativo", che sfrutta i vantaggi in termini di bilanciamento di un Wankel senza però scontarne le complicanze tecniche. In pratica si tratta di un motore a quattro tempi monocilindrico a due bielle di cui si vede bene il funzionamento in questo video:
Uno dei vantaggi sostanziali dei classici pistoni è l'elevato rapporto di compressione che si può ottenere grazie alla buona tenuta della camera di scoppio e delle fasce elastiche, una qualità che si scontra però con un processo conversione del moto da alternato a rotatorio che non è molto efficiente. Il motore Wankel a pistoni rotanti, invece, è il contrario: non può avere molta compressione per via delle guarnizioni di tenuta a lamella ma in compenso genera direttamente un moto rotativo. L'Avadi MA-250 ha quindi un pistone oscillante in un cilindro, ma non ha un albero a gomiti nel senso classico del termine. Il pistone è montato su due bielle che a loro volta sono collegate ad un ruotismo che sembra un albero a gomiti a 180° ed è perfettamente bilanciato. Lo scoppio avviene ogni 360 gradi e il ciclo è a quattro tempi. Poiché l'albero a gomiti ruota sia radialmente che assialmente, la maggior parte delle forze e dei momenti viene bilanciata efficacemente e il pistone, che spinge due bielle contrapposte, si inclina molto di meno nella camera di scoppio riducendo gli attriti. Per questo non ha bisogno di raffreddamento e nemmeno della circolazione forzata dell'olio, perché la lubrificazione avviene principalmente per sbattimento. Nel caso dell'Avadi MA-250, sono state eliminate anche le valvole e la testa del cilindro sembra quella di un due tempi, ma internamente avvengono diversi passaggi per il ricambio della miscela aria benzina. Al momento l'MA-250 è un motore piccolo con una cilindrata di soli 250 cc, che produce 30 Nm a 3500 giri/min e ha 15 CV a 3700 giri/min. Infatti il suo obiettivo principale non è la potenza ma l'efficienza, con un rendimento del 42%, superiore ai tradizionali motori a benzina che hanno un'efficienza tra il 30 e il 35%. L'Avadi MA-250 consuma quindi meno carburante e pesa solo 11 kg. Sembra avere le premesse ideali per piccoli veicoli o, meglio ancora, i range extender per ricaricare le batterie delle elettriche, sulla falsariga di quanto ha fatto Mazda con la MX-30.