Il misterioso Togg T10X, SUV turco auto-smartphone: tutto quel che sappiamo

Il misterioso Togg T10X, SUV turco auto-smartphone: tutto quel che sappiamo
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100.000 persone si sono già iscritte per pre-ordinare la versione speciale di lancio di questo SUV elettrico a trazione posteriore, presto anche integrale. E siamo vicini anche all’arrivo in Europa… Ecco cosa sappiamo finora
9 aprile 2023

Il parco delle auto costruita in Turchia si allarga con l’arrivo della Togg T10X, un SUV elettrico disponibile con due tagli di batteria per autonomie fino a oltre 500 km e con trazione posteriore o integrale. In 12 giorni, ben 100.000 clienti si sono prenotati per accaparrarsi un esemplare in una edizione speciale di lancio messa a sorteggio con verniciatura ispirata, dice la nota, "alle bellezze naturali della Turchia”. Togg ha quindi deciso di aumentare il numero di esemplari in palio da 12.000 a 20.000 unità, vista la forte domanda.

I primissimi acquirenti però sono state figure di spicco per il Medio-Oriente: Ilham Aliyev, Presidente dell’Azerbaigian, e Recep Tayyip Erdogan, Presidente della Turchia, hanno prenotato per telefono insieme ad Ankara due esemplari della Togg T10X già a novembre. Ma vediamo com’è la Togg T10X e perché queste due personalità particolarmente rilevanti abbiano “investito” su quest’auto e questa azienda innovativa.

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Linee pulite per la Togg T10X
Linee pulite per la Togg T10X

Togg: Joint Venture nazionale per la Turchia

La Togg, anche nota come Turkey’s Automobile Joint Venture Group Inc. (nella lingua d’origine forma l’acronimo “TOGG") è un’azienda privata produttrice di autoveicoli fondata nel 2018, in forma di società anonima.

Le organizzazioni che avrebbero dato vita a questa Joint Venture per collaborare nella produzione di auto nazionali in Turchia sono state annunciate direttamente dal Presidente turco Erdogan già nel novembre 2017, benché la fondazione ufficiale sia avvenuta solo nel giugno dell’anno seguente.

All’interno di questa collaborazione trovano posto diverse società e organizzazioni turche, per un totale di quasi un miliardo di lire turche (47,6 milioni di euro al cambio attuale) di investimenti - dopo l’aumento di fondi stanziati del 2021. Alla fondazione del 2018 le quote erano queste:

  • Anadolu Group (19%)
  • BMC (19%)
  • Kök Group (19%)
  • Turkcell (19%)
  • Zorlu Holding (19%)
  • TOBB (5%)

Nel dicembre 2019, Togg ha ufficializzato e presentato la futura gamma di SUV e berline che andranno a comporre i propri listini. Il lavoro di progettazione della carrozzeria del marchio turco si è svolto in collaborazione con l’italiana Pininfarina - per cui sì, c’è anche dell’Italia nella Togg.

L'abitacolo della Togg T10X: si noti lo schermo da 29 pollici
L'abitacolo della Togg T10X: si noti lo schermo da 29 pollici

Il primo modello: Togg T10X

La prima vettura a marchio Togg prodotta si chiama T10X: il suo design venne completato nel 2019, mentre nella componentistica meccanica gode di trazione posteriore standard e 218 CV (160 kW) e 350 Nm di coppia, con la possibiità in futuro di optare per l’integrale da 435 CV e 700 Nm di coppia per uno 0-100 km/h coperto in appena 4,8 secondi. E infine due tagli batteria: da 52,4 kWh (314 km di autonomia) o da 88,5 kWh (523 km di autonomia). La ricarica in corrente alternata raggiunge gli 11 kW, mentre in corrente continua si toccano i 150 kW.

Si tratta di un SUV EV lungo 4,60 metri e largo 1,89 metri, per un passo di 2,90 metri e un bagagliaio da 441 litri. Viene prodotto nello stabilimento di Gemlik sul Mar di Marmara con 6 colorazioni disponibili, e in base all’allestimento “V1" o "V2" anche finezze come i cerchi da 19 pollici e mancorrenti sul tetto con finitura opaca abbinato agli inserti sui finestrini. 

Punto di forza è sicuramente la tecnologia di bordo: nell’abitacolo infatti trova posto uno schermo a tutta larghezza da ben 29 pollici di diagonale, insieme a un secondo touchscreen da 8 pollici subito al di sotto del primo per gestire la climatizzazione e al 12 pollici di fronte al guidatore. Lato software, invece, Togg ha optato per la piattaforma Snapdragon Digital Cockpit e tutti gli ADAS di Livello 2. Ci sono poi anche altre chicche, come la connessione 4G integrata nell’auto per gli aggiornamenti OTA e fotocamera interna per eventuali selfie in tutta sicurezza.

Interessante il prezzo della macchina in questione: la versione T10X a trazione posteriore parte da 953.000 lire turche, pari a circa 45.400 euro al cambio attuale. E questo comprende già le tasse locali del 18% sul valore aggiunto e del 10% per l’imposta speciale di consumo. L’Europa però dovrà attendere ancora un po’: la commercializzazione nel Vecchio Continente è prevista per il 2024.

Ricarica veloce in CC a 150 kW
Ricarica veloce in CC a 150 kW

Distribuzione ancora incerta

Essendo un marchio neonato alle prese con la sua primissima auto mai prodotta e commercializzata, ancora non è certo quale sarà la rete di distribuzione di Togg in Europa dal 2024. Probabilmente la formula sarà qualcosa di simile a Tesla: si ordina l'auto online direttamente tramite smartphone o computer, e poi la consegna avviene attraverso un punto specifico autorizzato preselezionato in fase di acquisto fra i disponibili. O addirittura potrebbe esserci la consegna a domicilio.

Discorso simile anche per quanto riguarda assistenza e ricambi: un marchio così nuovo difficilmente potrà offrire centri specializzati ad hoc in un futuro così prossimo, motivo per cui probabilmente si appoggerà ad officine autorizzate condivise e, magari, a ricambisti diffusi in modo più capillare sul suolo italiano ed Europeo, con qualche accordo specifico. Oppure, anche qui, non si sa mai: potrebbe arrivare l'assistenza a domicilio... anche se questo richiederebbe una rete tale per cui parrebbe irrealizzabile già per il 2024. Staremo a vedere, in attesa dell'ufficializzazione di prezzi europei e data di lancio nel Vecchio Continente.

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