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Il KZR Championship torna in pista dopo la pausa estiva e lo fa rimanendo nel nord della penisola, con la sua sesta tappa presso il Cremona Circuit. Nonostante piena estate e ultimo weekend di agosto il meteo non ha risparmiato i piloti che si sono recati nel circuito lombardo. La giornata del sabato è stata caratterizzata dal sole con qualche nuvola nel pomeriggio. Nuvole che hanno portato la pioggia nella mattinata di domenica e che ha caratterizzato le qualifiche della mattinata. Dichiarate dal direttore di gara Wet Race per le prove cronometrate sono state montate le gomme rain, i piloti si sono quindi confrontati con l'asfalto bagnato del circuito. Oltre sessanta i piloti presenti divisi come sempre in categorie di età, con la presenza delle due categorie 4T Club e 4T Kart 4 All.
Primi a scendere in pista e assaggiare l'asfalto bagnato sono stati i piloti della Rotax Junior, dove il più veloce è stato Matteo Lazzarotto che firma la pole position in 1'07''227. In partenza pero c’è subito l'attacco di Mirko Graziani che approfitta di alcune problematiche tecniche per il pole man Lazzarotto per soffiargli la testa della gara. Mauro Palermo attacca la seconda posizione e nel corso del secondo giro si mette alle spalle del leader seguito da Davide Ruja. Graziani sembra mantenere il distacco, mentre alle sue spalle Ruja inizia a mettere nel mirino Palermo. Alle loro spalle Lorenzo Albertini in quarta posizione mentre, molto distanti tutti gli altri. Inizia la bagarre fra Palermo e Ruja con quest’ultimo che riesce a portare a casa la seconda posizione, poco dopo anche Albertini tenta l'assalto su Palermo e conquista il terzo gradino del podio. Le quattro posizioni sembrano dispararsi, ma proprio nelle ultime battute di gara Ruja si incolla a Graziani e gli soffia alla prima occasione la posizione, segno di una maggiore esperienza a differenza di Graziani che per la prima volta si affaccia alla categoria Junior e che con gran parte della gara in testa non può che ritenersi soddisfatto. Vince Ruja mentre chiude terzo Albertini.
RISULTATI GARA1 1.Ruja 2.Graziani 3.Albertini 4.Palermo 5.Ricca 6.Massa Micon 7.Varini 8.Godi 9.Celentano 10.Bruni 11.Griso 12.Lazzarotto
In Gara2 Ruja mantiene la testa del gruppo seguito da Graziani mentre Albertini si insinua alle loro spalle. Graziani inizia a farsi vedere alle spalle di Ruja tentando più volte il sorpasso, prontamente difeso da Ruja. In uno dei tentativi di sorpasso Graziani non si difende bene da Palermo che, essendo molto vicino ai due, riesce a passare mentre Ruja incappa in una piccola sbavatura e perde qualche posizione. I primi due fuggono dal resto del gruppo, seguiti sempre in terza posizione da Albertini e Ruja poco distante. Le posizioni rimangono così invariate fino alla bandiera a scacchi con Palermo che vince con nemmeno un secondo di vantaggio dall’esordiente Graziani.
RISULTATI GARA2 1.Palermo 2.Graziani 3.Albertini 4.Ruja 5.Lazzarotto 6.Massa Micon 7.Griso 8.Godi 9.Varini 10.Ricca 11.Bruni 12.Celentano
Per la categoria Sport il più veloce è stato Vincenzo Califano che fa registrare il tempo di 1''.05''.264''' nel secondo turno di prove libere e si aggiudica la prima casella in griglia. Al via è subito bagarre con tantissimi sorpassi e la pioggia che inizia a scendere incessante sulla pista. Califano mantiene la prima posizione con dietro di lui Andrea Mosca ed Emmanuele Chetry. Califano fugge mentre alle sue spalle il gruppo è compattissimo. Chetry riesce a passare Mosca mentre Valerio Silvestri che lo seguiva finisce lungo in curva ed è costretto a ricominciare dal fondo del gruppo. Terzo posto per Tommaso Domenis che una volta sopravanzato Mosca, prova ad allungare su Mosca per mettere al sicuro il suo terzo gradino del podio. Matteo Colangelo nelle fasi finali si avvicina moltissimo a Mosca, ma un contatto fra i due del quale Mosca si scusa subito, costringe Colangelo con il musetto a terra a retrocedere di diverse posizioni.
RISULTATI GARA1 1.Califano 2.Chetry 3.Domenis 4.Mosca 5.Silvestri 6.Ricchi 7.Colangelo 8.Primon 9.Muroni 10.Mangano DNF Smaldone
In Gara2 Califano mantiene la testa della gara, seguito da Chetry, mentre Mosca ha uno spunto davvero ottimo e si mette alle loro spalle. Silvestri si incolla a Mosca e pochi giri dal via i due entrano in bagarre. Si lotta anche per la vittoria fra Califano e Chetry. La quinta posizione invece per Smaldone che porta dietro di se un bel gruppo di piloti. Silvestri riesce a passare Mosca, nel frattempo Chetry ha la meglio su Califano andando così a prendere il comando della gara. Califano riprende la leadership della gara ma i tre sono davvero molto vicini per la lotta al podio. Si butta nella lotta Smaldone che complice di un ottimo ritmo a fine gara riesce a scavalcare sia Chetry sia Silvestri e si mette a inseguire il leader. Appaiati i due all'ultimo giro, Smaldone si infila toccando Califano un contatto di gara che Califano gli restituisce due curve dopo. Lotta fino all’ultima curva che assegnerà la vittoria a Califano alla bandiera a scacchi, ma una penalità di 3’’ per il contatto gli costerà il primo posto; che finisce nelle mani di Smaldone che dall’ultima posizione in partenza conquista così la vittoria!
RISULTATI GARA2 1.Smaldone 2.Silvestri 3.Chetry 4.Mosca 5.Califano 6.Primon 7.Domenis 8.Ricchi 9.Colangelo 10.Muroni 11.Mangano
Per la categoria Next Generation Francesco Contaldo con il tempo di 1'.09''.056''' segna il giro più veloce e conquista la prima casella dello schieramento. Poche curve dalla partenza e si verifica un doppio testa coda per Contaldo e Alessandro Angelini. Poche curve dopo ed entrambi incappano di nuovo nello stesso errore che li allontana ancora di più dal gruppo. Gruppo comandato da Gianmarco Varini che tenta anche di allungare su Graziani in seconda posizione. Pochi giri e i distacchi si fanno importanti andando così a spegnere la bagarre.
RISULTATI GARA1 1.Varini 2.Graziani 3.Barone 4.Angelini 5.Contaldo
In Gara2 Varini, Graziani e Giovanni Barone tentano subito di prendere il largo dagli avversari creando un leggero gap. La fuga però non riesce e tutti i piloti rimangono vicinissimi, con Barone che inizia anche a studiare Graziani. Mentre Barone scivola in ultima posizione, Angelini si francobolla a Graziani e tenta anche il sorpasso per agguantare la seconda posizione. Riesce proprio nelle battute finali il sorpasso su Graziani che conquista così il secondo posto. Il musetto a terra costerà però 5’’ ad Angelini che retrocede così in terza piazza. Replica invece la vittoria Varini!
RISULTATI GARA2 1.Varini 2.Graziani 3. Angelini 4.Barone 5.Contaldo
Riccardo Gasparini segna la pole position della categoria 4T Kart 4 All, con il tempo di 1'.04''.509'''. Prima curva al via risulta tesissima, con i piloti che si aprono a ventaglio e dal quale ne esce in testa Giacomo Molteni. Errore però per il leader che vede sfilare diversi piloti davanti a se con il pole man Gasparini che si riprende la leadership del gruppo. Dietro di lui si fa insidioso Ruben Gastaldi che aspetta il momento adatto per tentare il sorpasso e prendere la prima posizione. Mentre Gastaldi allunga, Riccardo Baldon si avvicina a Gasparini iniziando a studiare i possibili punti di attacco. Riesce il sorpasso e Baldon si mette così alle spalle di Gastaldi cercando di recuperare terreno sull'avversario. Il recupero però non avverrà Gastaldi conquista con quasi 10 secondi di vantaggio la vittoria della prefinale.
RISULTATI PREFINALE 1.Gastaldi 2.Baldon 3.Gasparini 4.Gabbiani 5.Di Galante 6.De Natale 7.Nicosia 8.Mezzanzanica 9.Molteni 10.Brundu
In Gara2 Gastaldi mantiene la leadership della gara con Gasparini, Baldon e Alessandro Di Galante che gli rimangono vicinissimi. I quattro formano un vero e proprio trenino in lotta per la vittoria. Intorno alla metà gara Di Galante riesce a sopravanzare Baldon ed agguanta il terzo gradino del podio. A quattro giri dalla fine Gastaldi riesce ad allungare quel minimo per mettere al sicuro la sua posizione, mentre Riccardo De Natale si incolla a Baldon e si unisce al trenino in bagarre. Vince anche la finale Gastaldi, seguito da Gasparini e Baldon per completare il podio.
RISULTATI FINALE 1.Gastaldi 2Gasparini 3.Baldon 4.De Natale 5.Di Galante 6.Molteni 7.Mezzanzanica 8.Nicosia 9.Gabbiani DNF Brundu
Griglia unita per le classi GP40 e GP50 nella quale Andrea Ciabattoni wild card della giornata, fa segnare il miglior tempo in 1'.01''.181'''. In partenza tenta subito l'attacco Stefano Sabatini pronto a conquistare la testa della gara, prontamente recuperato da Ciabattoni, ne approfitta però Giuliano Ghidini per mettersi in seconda piazza con Sabatini che perde una posizione. Errore però poco dopo per il leader Ciabattoni che si vede così sfilare da Ghidini. Si riavvicina Ciabattoni, ma il ritmo infernale di Ghidini gli consente di andare a vincere abilmente la gara. Dietro di loro la lotta si consuma fra Michele Albiero e Luca Corvetto che riesce solo nel corso dell'ultimo giro a conquistare la quarta posizione. Problemi invece per Gianluca Febbo che deve fare anche una sosta ai box per sistemare il kart e perde così la possibilità di giocarsi le posizioni migliori.
RISULTATI GARA1 1.Ghidini GP50 2.Ciabattoni Wild Card 3.Sabatini GP40 4.Corvetto GP50 5.Albiero GP50 6.Taccori GP50 7.Febbo GP40
In Gara2 Ghidini mantiene subito la testa della gara, dietro di lui Sabatini si porta subito all'attacco di Ciabattoni conquistando la seconda posizione. Dietro Ciabattoni si consuma la lotta con i piloti molto vicini pronti alla bagarre, Gianluca Febbo autore di un ottima rimonta arriva alle spalle di Ciabattoni intorno alla metà gara e riesce cosi a prendere la terza posizione. Inutili i tentativi di Sabatini di raggiungere Ghidini, i due arriveranno così alla bandiera a scacchi con meno di un secondo di distacco. Il bis di vittorie di giornata laurea Giuliano Ghidini come vincitore della categoria GP50, con ben due gare di anticipo; primo tra i vincitori di questa stagione ad ottenere il titolo!
RISULTATI GARA2 1.Ghidini GP50 2.Sabatini GP40 3.Febbo GP40 4.Ciabattoni Wild Card 5.Corvetto GP50 6.Albiero GP50 7.Taccori GP50
Per la categoria 4T Club è Joel Favero a partire davanti a tutti per la classe Sport con il tempo di 1'.01''.955''', mentre per la classe Rookie il più veloce è stato Andrea Pedana che con il tempo di 1'.02''.714''' conquista la quinta casella in griglia. Favero in Gara1 mantiene la testa della gara seguito da Martino Pienovi. Michele Zampieri riesce a sopravanzare Pienovi, ma il colpo di scena è proprio per il leader Favero che a causa di un problema tecnico è costretto al ritiro. Pienovi inizia a farsi prepotente alle spalle di Zampieri studia il sorpasso e riesce a prendere la testa della gara. Poche curve dopo però Zampieri torna davanti a tutti, mentre alle loro spalle si compatta ormai un gruppo di ben sei piloti. Incredibile l’arrivo alla bandiera a scacchi con ben cinque piloti racchiusi in meno di un secondo, la vittoria rimane nelle mani di Zampieri, seguito da Pienovi e Massimo Cavalieri a completare il podio.
RISULTATI PREFINALE 1.Zampieri 2.Pienovi 3.Cavalieri 4.Puddu 5.Nalli 6.Nicoziani 7.Valmassoi 8.Melchiotti 9.Ceola 10.Macellari DNF Pedana DNF Favero DNF Verdiani
In Gara2 Zampieri non molla la prima posizione ma alle sue spalle l'intero gruppo rimane compattissimo e pronto alla lotta. Massimo Cavalieri conquista la seconda posizione alle spalle del leader ai danni di Pienovi e, complice di un ottimo passo, riesce ad andare a prendere anche la prima posizione di Zampieri. Il gruppo si apre completamente tutti si affiancano, cambiano improvvisamente tutte le posizioni lasciando senza fiato gli spettatori. A spuntarla è Favero, dopo una splendida rimonta, che si impone di forza in prima posizione. Pienovi si mette nuovamente secondo tallonato da Cavalieri. Ancora colpi di scena con Zampieri che riesce a risalire e si mette in seconda posizione alle spalle di Favero. Per la classe Rookie invece è Francesco Ceola che conquista la vittoria di giornata con un nono ed un ottavo posto, complici anche i problemi tecnici in cui è incappato il suo diretto avversario Andrea Pedana.
RISULTATI FINALE 1.Favero 2.Zampieri 3.Cavalieri 4.Puddu 5.Pienovi 6.Nalli 7.Valmassoi 8.Ceola 9.Verdinai DNS Nicoziani DNS Melchiotti DNS Macellari DNF Pedana
Per la Final Race a partecipare sono stati Giuliano Ghidini, Luca Corvetto e Michele Albiero per la GP50, Vincenzo Califano, Valerio Silvestri, Tommaso Domenis, Andrea Mosca e Mirko Ricchi per la Sport e Stefano Sabatini e Gianluca Febbo per la GP40. Ancora Ghidini a partire davanti a tutti, ma al via Califano e Sabatini non lo lasciano andar via, formando così un trio molto intenzionato alla vittoria. Febbo però riesce a sopravanzare Sabatini e va ad insidiare anche la seconda posizione di Califano che riesce ad ottenere poco dopo. La bagarre crea un po’ di caos e Silvestri ne approfitta per seguire Febbo e prendere la terza posizione. Sabatini tenta di studiare Silvestri per poter agguantare la terza posizione, mentre Febbo arriva insidioso alle spalle di Ghidini pronto a prendere la testa della gara. Così accade, come spesso già successo nella storia del campioanto la Final Race esalta il pilota emiliano che conquista così il primo posto. Sabatini riesce a prendere il terzo gradino del podio e riesce ad instaurare un leggero margine su Silvestri. Il ritmo di Sabatini nella fase finale di gara è veramente ottimo e riesce a riprendere Ghidini, tentando e riuscendo nel sorpasso a poche curve dalla bandiera a scacchi che gli consegna il secondo gradino del podio.
RISULTATI 1.Febbo 2.Sabatini 3.Ghidini 4.Silvestri 5.Corvetto 6.Califano 7.Ricchi 8.Domenis 9.Mosca 10.Albiero
Alessandra Guidi