Il KZR arriva nel circuito più a nord del suo calendario, Cremona

Pubblicità
Ecco come è andata la sesta tappa del KZR Championship 2022
2 settembre 2022

Il KZR Championship porta al termine la sua sesta tappa stagionale e lo fa presso il Cremona Circuit, un tracciato che tutti gli appassionati sicuramente conoscono per prestigio e location che ha ospitato pochi mesi fa anche gli Europei di karting. Una pista che ha messo alla prova le abilità dei piloti partecipanti al campionato ma che ha raccolto anche l'interesse di molti piloti che hanno partecipato per la prima volta al campionato come wild card, tanto da dedicare una griglia esclusivamente per loro. Le temperature, nonostante l'ultimo week end di Agosto, sono state clementi permettendo ai piloti di non soffrire eccessivamente il caldo.

Partendo dalla categoria Junior il poleman di giornata è Matteo Smaldone che durante il secondo turno di prove cronometrate fa registrare il tempo di 58''.637'''. Una partenza che vede tutti i piloti sfilare ordinati, con il primo sorpasso che vede Paolo Liburdi tentare di prendere la terza posizione su Matteo Colangelo che non si fa intimorire ed incrociando la traiettoria non solo si riporta avanti ma poche curve dopo passa anche Andrea Mosca e si mette all'inseguimento del leader del gruppo. Smaldone e Colangelo vanno via in solitaria, mentre dietro di loro Liburdi perde diverse posizioni ed è costretto alla rimonta. Vincenzo Califano è autore di un ottima scalata: dall'ultima posizione in griglia, si porta fino alla terza posizione. Colangelo nel corso del terzo giro prende la testa della gara ed inizia ad incrementare il suo vantaggio per assicurarsi la prima posizione. I primi tre staccano il resto del gruppo, che vede invece una lotta asprissima fra Mosca, Liburdi ed Andrea Cecchini che si scambiano più volte la posizione. Passata la metà gara le posizioni si congelano, con Mosca che rimane saldo in quarta posizione alla guida del gruppetto. Proprio a due giri dalla fine Mosca subisce l'entrata di Liburdi ed una sbavatura che lo porta sul cordolo venendo così passato anche da Cecchini e proprio nel corso dell'ultimo giro anche da Matteo Valle che riesce però a riscavalcare subito,

Valle al primo appuntamento con il KZR e racconta a fine gara: “Il circuito è bellissimo, avevo già girato qui qualche volta ma con il 4 tempi e devo dire era un po' sovradimensionato. Invece con questi kart, nonostante sia la prima volta che li provo, è stato veramente bello. Ho anche trovato dei compagni, o colleghi, sportivi e rispettosi che mi hanno sempre fatto trovare a mio agio. Mi sono divertito molto anche se il risultato non è arrivato, l'importante è sempre divertirsi”. Vince Colangelo che a fine gara afferma: “La gara è andata molto bene, il circuito è bellissimo. Come al solito mi metto sempre in coda per analizzare gli avversari. All'inizio sapevo che Paolo avrebbe provato a passarmi, mi sono difeso poi ho visto che ne avevo di più mi sono concertato e ho cercato il mio ritmo passando tutti lentamente. Quando sei primo senza riferimenti la concentrazione viene meno ma è andata bene e sono molto contento anche perché Cremona è una città per me molto speciale, nel circuito accanto ho avuto un mio test con un team abbastanza importante, perciò tutto sommato sono molto soddisfatto”.

RISULTATI GARA1 1. Matteo Colangelo 2. Matteo Smaldone 3. Vincenzo Califano 4. Paolo Liburdi 5. Andrea Cecchini 6. Andrea Mosca 7. Matteo Valle

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

In Gara2 Colangelo mantiene subito la testa della gara, tentando subito l'allungo con Smaldone che lo segue da molto vicino mentre rimane più distante tutto il resto del gruppo. Mosca che partiva dalla penultima posizione riesce a risalire e comandare il gruppetto in lotta per il terzo gradino del podio. Nel corso del terzo giro Smaldone porta a compimento il sorpasso che gli consegna la prima posizione, ma due giri dopo è Colangelo che gli restituisce il sorpasso e si rimette in testa alla gara. Mosca arrivato alle spalle di Smaldone prende la seconda posizione, a quattro giri dalla fine anche Liburdi compie il sorpasso su Smaldone che si ritrova così in quarta posizione ma non molla e si innesca una bagarre fra i due dove ad avere la peggio è Liburdi che si gira e finisce in ultima posizione. Ultimo giro in volata per Colangelo e Mosca che arrivano appaiati sotto la bandiera a scacchi, a decretare la vittoria sarà il cronometro che assegna il bis a Colangelo per appena 00''.052''' che afferma: “Una gara sorprendente, non mi aspettavo Andrea così vicino, Matteo così forte e Paolo così in difficoltà.

Mi dispiace molto per il contatto con Smaldone io di solito ho pochissimi contatti e mi dispiace sia capitato proprio con lui. Finalmente faccio anche io doppietta, sono punti importanti in ottica campionato soprattutto perché oggi non c'è Silvestri, una vittoria un po' amara perché sarebbe stato bello battagliare anche con lui”. Super rimonta per Mosca dopo una Gara1 sfortunata che racconta: “Dopo Gara1 ero un po' demotivato avevo pescato un kart con la quale non mi trovavo molto e ho tenuto per metà gara tentanto di rimanere in quarta posizione, poi non ce l'ho fatta più e sono arrivato penultimo. Ho preso questo kart in Gara2 con la quale mi sono trovato da subito ed ho iniziato a spingere quello che succedeva succedeva. Sono arrivato in volata con Matteo il mio compagno di squadra quindi va più che bene così”.

RISULTATI GARA2 1. Matteo Colangelo 2. Andrea Mosca 3. Matteo Smaldone 4. Andrea Cecchini 5. Vincenzo Califano 6. Matteo Valle 7. Paolo Liburdi

Per la categoria Next Generation il più veloce in pista è stato Leonardo Rivadossi che ferma il cronometro in 1'.05''.678'''. Partenza fulminea di Davide Ruja che si mette subito al comando con Rivadossi che lo insegue. Un contatto proprio nel primo giro coinvolge invece Alfredo Celentano, Mirko Graziani e Diego Godi che sono costretti a ricominciare dal fondo. La leadership della gara è un affare a quattro fra Ruja, Rivadossi, Alessio Zacchi ed Adrian Speroni tutti volti nuovi per il KZR tranne Ruja leader del campionato. La lotta fra i quattro è serratissima e porta il resto del gruppo ad accorparsi, componendo cosi un gruppo di ben sette piloti in lista per la vittoria e racchiusi in un secondo.

Al giro di boa è Speroni che si rimette al comando della gara ma non può distrarsi un attimo con praticamente tutto il gruppo alle sue spalle. Completamente ricompattato il gruppo a quattro giri dalla fine, Speroni prende la leadership inseguito da Zacchi e Celentano che nel frattempo è rimontato fino alla terza posizione. Innumerevoli i sorpassi fra i giovani piloti, che concludono tutti in un fazzoletto! Il podio racchiuso in appena 297 millesimi dove a spuntarla ed ad ottenere la vittoria è stato Zacchi che afferma a fine gara: “La gara è stata molto divertente, mi sto trovando bene. Ho dovuto fare anche una piccola rimonta perché ad un certo punto sono finito sull'erba, ho sfruttato la bagarre davanti ma poi sono arrivato in volata con i miei avversari e mi sono molto divertito”.

RISULTATI GARA1 1. Alessio Zacchi 2. Adrian Speroni 3. Alfredo Celentano 4. Gianmarco Varini 5. Alessandro Angelini 6. Davide Ruja 7. Diego Godi 8.Mirko Graziani 9.Leonardo Rivadossi 10.Patrick Mario Pasca

In Gara2 si forma subito un gruppetto di tre piloti in lotta per il podio con Zacchi, Speroni e Celentano che cercano subito di scappare dal gruppo. Già nel corso del secondo giro, Ruja recupera i tre e la vittoria torna ad essere un affare a quattro. A metà gara è proprio Ruja che si mette in testa alla gara seguito da Celentano e Zacchi in lotta e con Speroni leggermente più attardato. Ruja ormai guida indisturbato la gara e lascia i tre avversari scambiarsi e lottare per le altre due posizioni del podio. Speroni nelle fasi finali di gara da l'allungo giusto per aggiudicarsi la seconda posizione, mentre il terzo gradino del podio viene conquistato per soli 00''.254''' dal Zacchi.

Vince Ruja che afferma: “Mi sono rifatto molto, in Gara1 un incidente mi ha fatto finire sesto. In Gara2 carico, ho cercato di non pensare all'incidente della gara precedente. La partenza non è andata come volevo ma la gara è andata molto bene. Prendo distacco e la vittoria mi ha davvero reso felice e fatto riprendere tantissimo”. Punti decisivi quelli conquistati da Ruja che si laurea così campione nazionale, il primo vincitore della stagione con ben due gare di anticipo. Felicissimo infatti Davide a fine gara che ringrazia tutti con un caloroso "Vi amo tutti!". Altro protagonista Varini che ci racconta così il weekend: “Il weekend è andato bene, mi sono molto divertito la pista è una delle migliori. Sono riuscito a fare una buona gara a recuperare ma in Gara2 mi sono fatto prendere dall'emozione per provare a riprendere qualcuno ed andare sul podio. Abbiamo lottato tanto e mi sono molto divertito”.

RISULTATI GARA2 1. Davide Ruja 2. Adrian Speroni 3. Alessio Zacchi 4. Alfredo Celentano 5. Alessandro Angelini 6. Leonardo Rivadossi 7. Patrick Mario Pasca 8. Diego Godi 9. Gianmarco Varini 10. Mirko Graziani

Per la categoria Gentleman è Giuliano Ghidini ad ottenere la prima casella dello schieramento, con il tempo fatto registrare di 58''.290'''. Parte subito bene il leader Ghidini che mantiene la testa della gara, seguito da Stefano Sabatini e dietro di loro fin dal primo giro si crea un leggero margine con Michele Albiero solitario in terza posizione. Si innesca la lotta per la quarta posizione invece fra Maurizio Sini e Dante Fantasia. Tentativo di sorpasso per Sabatini nel corso del terzo giro che, nonostante un iniziale difesa di Ghidini, riesce ad ottenere la prima posizione. Sini riesce a salire fino alla terza posizione andando ad impensierire anche Ghidini, mentre Sabatini conduce indisturbato incrementando giro dopo giro il suo vantaggio sugli inseguitori. A quattro giri dalla fine la seconda posizione è teatro di lotta fra Sini, Ghidini e Marziale vicinissimi e pronti ad approfittare di qualsiasi errore degli avversari.

Incidente mozzafiato fra Sini e Ghidini che una volta sfilati entrambi da Marziale arrivano al contatto e Sini dopo un lungo sull'erba perde il controllo finendo in mezzo alla pista, la prontezza dei compagni che lo schivano evita quello che poteva essere veramente un brutto incidente. Il contatto costerà a Ghidini una retrocessione in penultima posizione per la partenza di Gara2 mentre Marziale molto soddisfatto della gara commenta così il suo secondo posto: “Ero un po' demotivato dalla qualifica, però ho visto da subito che avevo un buon passo ed ho cercato di liberarmi subito di quelli che dovevano essere un pochino più lenti.. sempre in teoria. Poi ho visto che riprendevo anche i piloti davanti, ho continuato a guidare pulito e quando ho visto che davanti si davano battaglia e la seconda volta che ho provato l'attacco mi sono detto: ora devo passare! È andata davvero molto bene”. Vince Sabatini che afferma: “Pensavo che il  mio avversario ne avesse di più, invece ho visto che lui stava lì ma io anche, così ho capito dove si poteva e ho provato. La prima volta è andata male, ma la seconda è andata bene e sono felicissimo! Sono punti importanti per me anche in ottica campionato”.

RISULTATI GARA1 1. Stefano Sabatini 2. Francesco Marziale 3. Simone Audisio 4. Michele Albiero 5. Dante Fantasia 6. Francesco Valle 7. Giuliano Ghidini 8.Maurizio Sini

Posizioni invariate alla partenza di Gara2 con Sabatini e Marziale che provano subito a fuggire dal resto del gruppo. Terza posizione per Audisio che nel corso del terzo giro viene però sopravanzato da Ghidini che riconquista il terzo gradino dal podio. Dietro i primi un gruppo molto compatto che cambia leader quasi ad ogni passaggio sul traguardo segno del livello molto omogeneo fra i partecipanti. A metà gara Ghidini si porta alle spalle di Marziale e dopo aver studiato un po l'avversario riesce a compiere il sorpasso che gli consegna la seconda posizione.

Bagarre accesa anche fra Sini e Fantasia che lottano per la quarta posizione dove ad avere la meglio per meno di mezzo secondo al traguardo sarà Sini che commenta così: “Ringrazio tutti per la correttezza in pista Audisio, Fantasia molto leali, ci sono stati bei duelli. Ho fatto un errore, colpa mia, lì mi sono un po' lasciato andare la gara era pressoché finita quando ho passato Ghidini e lui mi ha ripassato, questa volta senza buttarmi fuori, i primi li abbiamo passati insieme ma poi più vai avanti e più è difficile. Sono molto contento che Sabatini abbia vinto se lo merita!”. Doppietta per Sabatini che con poche parole racconta la sua felicità: “è andato tutto bene, la pista mi piace, il kart funzionava, sono molto contento! Voglio ringraziare i ragazzi del mio team perché mi vogliono bene mi incoraggiano e io voglio molto bene a loro”.

RISULTATI GARA2 1. Stefano Sabatini 2. Giuliano Ghidini 3. Francesco Marziale 4. Maurizio Sini 5. Dante Fantasia 6. Simone Audisio 7. Michele Albiero 8. Francesco Valle

Per la categoria Senior a partire dalla prima casella in griglia è Jacopo Primon che nel secondo turno di qualifiche fa registrare il tempo di 57''.309'''. In partenza Primon mantiene la prima posizione seguito subito da Gianluca Febbo, alle loro spalle Luca Liburdi perde due posizioni permettendo ad Andrea Ciabattoni di inseguire il duo di testa e conquistare anche la seconda posizione. I primi tre fuggono dal resto del gruppo mentre la quarta posizione è saldamente nelle mani di Liburdi. Ciabattoni riesce a spuntarla e prendere la testa della gara ma la bagarre contribuisce al riavvicinamento di Liburdi che va a formare così il gruppo di quattro in lotta per la vittoria. Febbo riesce a sopravanzare Primon che poche curve dopo riprende la seconda posizione, mentre Ciabattoni ormai lontano riesce a mettere in salvo la prima posizione. Emmanuele Chetry è costretto al ritiro nel corso del sesto giro, nel giro successivo invece un contatto coinvolge Liburdi e Febbo ad avere la peggio è proprio quest'ultimo, che perde così molte posizioni.

Vince Ciabattoni che commenta così a fine gara: “Sono stato un po' sfortunato nelle qualifiche con il kart, invece fin dalla partenza sono partito bene e ho subito tentato l'attacco su Liburdi, poi ho passato Febbo e con Primon mi sono divertito tantissimo è stata una bellissima battaglia. Solo verso la fine sono riuscito a guidare un pochino più tranquillo”. Salemme invece veterano del campionato ci ha raccontato un pochino la pista e il weekend: “La pista è spettacolare, si vede che è una pista di livello. Si vede da come è configurata che è fatta per divertirsi ma anche per cercare di alzare l'asticella sempre. Non voglio esagerare dicendo che è un onore correrci ma è sicuramente formativo. Per quanto riguarda la mia gara è sicuramente la migliore, non per piazzamento ma con i tempi bene o male ci sono sempre. In gara devo maturare, mi succede sempre qualcosa ma oggi mi sono comportato bene però ho avuto anche fortuna: Febbo ha avuto qualche inconveniente, Liburdi segnalava qualche problema, ma con i miei diretti avversari Chetry e Prussiati ho avuto la meglio”.

RISULTATI GARA1 1. Andrea Ciabattoni 2. Jacopo Primon 3. Luca Liburdi 4.S tefano Salemme 5. Simone Prussiati 6. Gianluca Febbo 7. Giampaolo Tessitore 8. Emmanuele Chetry

In Gara2 Primon sin dalle fasi iniziali prova ad insidiare la prima posizione di Ciabattoni, seguito anche da Liburdi e formano cosi un trio in lotta per la vittoria. Da dietro Febbo tenta la rimonta portandosi già dopo soli due giri in quarta posizione e mettendo nel mirino proprio il trio davanti a sé. A metà gara però è Liburdi che trova lo spiraglio per attaccare Primon e prendersi la seconda posizione. Il giro dopo arriva anche Febbo che si porta così in terza posizione, un giro per studiare Liburdi ed arriva il sorpasso che gli consegna la seconda posizione. Dietro di lui passa anche Primon, con Liburdi che scivola così in quarta posizione. I distacchi fra i piloti si fanno tutti importanti congelando così la gara fino alla bandiera a scacchi. Doppietta anche per Ciabattoni che afferma: “Sono molto contento, dietro di me stavano facendo battaglia quindi giro dopo giro prendevo distacco. Mi sono divertito di più in Gara1 dove ho battagliato in Gara2 mi sono rilassato”.

Mentre il poleman Primon commenta così il weekend: “In realtà è la prima volta che giro su questo tracciato, la pista è spettacolare l'avevo vista solo per video ma è molto bella, veloce, sembrava solo più larga ma in realtà non lo è. In Gara1 non avevo un buon feeling con il kart e non posso negare un po' d'ansia perché dietro di me avevo degli avvoltoi. In Gara2 invece sto ancora ragionando su cosa sia successo, siamo a fine giornata quindi non so se le gomme erano verso la fine e quindi in curva il kart tendeva a partire in sottosterzo, però ho salvato il salvabile”.

RISULTATI GARA2 1. Andrea Ciabattoni 2. Gianluca Febbo 3. Jacopo Primon 4. Luca Liburdi 5. Stefano Salemme 6. Emmanuele Chetry 7. Simone Prussiati 8. Giampaolo Tessitore

Per la categoria Wild Card pole position in rosa per Giulia Milanese che fa registrare il tempo di 58''.640'''. Una categoria dominata dalle donne con ben tre Lady schierate in griglia. La leader mantiene la testa della gara ed alle sue spalle si impone un'altra quota rosa: Rosanna Marziano che già nel corso del secondo giro prova ad impensierire Milanese. Ne approfitta pero Fabio Muroni che prende la seconda posizione, ai due si aggiunge Lorenzo Mori e la bagarre fra i tre permette a Milanese di respirare un po, Mori e Muroni tentano così di recuperare il gap sulla leader della gara. Nel corso del sesto giro è Muroni che si mette davanti a tutti con Milanese che è costretta ora ad inseguire. Due giri dopo ed anche Mori conquista la posizione su Milanese che si ritrova così sul terzo gradino del podio, scavalcata nel giro successivo da Marziano R. A tre giri dalla fine è Mori che prende il comando seguito da Marziano R., mentre il leader Muroni si ritrova in poche curve in terza posizione, salvo poi riprenderne una poco dopo.

Vince Mori che afferma: “Credo di essere più sorpreso di voi di essere qui. Il campionato è davvero competitivo e difficile molto diverso da quello a cui sono abituato io. Ma piano piano rubando con gli occhi dai miei compagni mi sto avvicinando, oggi mi sentivo particolarmente bene sono felicissimo e volevo spendere due parole per tutti i ragazzi: sono tutti fantastici, come se fossimo amici da sempre veramente un'atmosfera bellissima nel paddock!”. Prima lady all'arrivo è Rosanna Marziano che ci racconta: “Quando si abbassa la visiera anche con i miei colleghi maschietti il riferimento è solo il cronometro. Un bellissimo contesto, una bellissima gara ed un bellissimo campionato, per me una prima esperienza su questo tipo di kart davvero molto emozionante e penso di partecipare all'edizione successiva. Poi a 52 anni gioco con ragazzi molto più giovani di me, credo sia stato meglio partorire che tenermi la terza posizione”.  

RISULTATI GARA1 1. Lorenzo Mori 2. Fabio Muroni 3. Rosanna Marziano 4. Giulia Milanese 5. Matteo Fanfoni 6. Nicole Marziano 7. Federico Bergamini

In Gara2 Muroni tenta subito il sorpasso ma Mori si difende e Muroni viene passato anche da Marziano R. e Milanese. Fra le due si instaura una bagarre che vede trionfare Milanese che si porta cosi in seconda posizione. Il ritiro di Mori a cinque giri dal termine consegna cosi la vittoria nelle mani di Milanese che arriva indisturbata al traguardo. Dietro di lei una sana lotta fra Muroni e Marziano dove ad ottenere il secondo gradino del podio sarà proprio l'altra quota rosa Marziano R. Vince Milanese che racconta così la gara: “Ho fatto Gara1 dove partivo prima ma secondo me il kart non aveva la giusta ripresa e mi hanno superato in tre. In Gara2 invece è andato tutto bene sono super soddisfatta, stanchissima perché gli ultimi giri non ce la facevo più ma per fortuna è andato tutto bene!”.

Federico Bergamini invece ci racconta la sua esperienza, lui che rappresenta il simbolo dell'inclusione per questa giornata, Federico infatti ha corso con un solo braccio ma della sua “difficoltà” ci racconta: “Mi sono trovato molto bene, la pista non la conoscevo quindi i primi giri mi sono serviti per assaporarla un po'. Ho cercato di migliorarmi il più possibile anche se non è stato facile viste le mie condizioni fisiche con cui devo guidare il mezzo. Mi sono molto divertito e presumo che a parte la vittoria la cosa importante sia la partecipazione!”.

RISULTATI GARA2 1. Giulia Milanese 2. Rosanna Marziano 3. Fabio Muroni 4. Nicole Marziano 5. Matteo Fanfoni 6. Federico Bergamini 7. Lorenzo Mori

Per la categoria Briggs Club accorpata a questa tappa del KZR sono stati dodici i piloti a scendere in pista con in pole position Tommaso Zappalà che fa registrare il tempo di 59''.824''' e rimane anche l'unico pilota a scendere sotto il muro del minuto. La quota rosa della categoria Gloria Marchetto si mette fin dalle prime fasi di gara in testa al gruppo, ma nel corso del secondo giro il poleman Zappalà si riprende la testa della gara. Mentre il leader inizia ad accumulare secondi di vantaggio importanti, Marchetto deve difendersi da un gruppo molto compatto e dagli assalti di Leonardo Gianello e Riccardo Baldon. Proprio Gianello conquista la seconda posizione seguito da Baldon ed i tre riescono ad incrementare un leggero margine sul quarto. Gianello ricuce completamente il distacco su Zappalà e tenta di insidiare la prima posizione, è lotta fra i due con Gianello che a tre giri dalla fine si mette in testa al gruppo, prontamente ripresa da Zappalà che però facendo parte della classe Junior non prende punti per la classifica.

Nel corso del penultimo giro Alessandro Botti riesce a portare a casa il sorpasso su Luca Danes che gli vale la quarta posizione dopo aver studiato per tutta la gara l'avversario. Gianello riesce comunque a riprendere la testa della gara e la mantiene fino alla bandiera a scacchi commentando così: “All'inizio ho fatto molto fatica, mi sono ritrovato in bagarre ma dopo mi sono liberato della compagnia e sono andato a prendere il leader della corsa. È stata una gran bella lotta, soffrivo nel rettilineo e ho dovuto recuperare sempre decimi importanti nella parte guidata. All'ultimo giro l'ho costretto all'errore e sono riuscito a vincere”.

RISULTATI GARA1 1. Leonardo Gianello 2. Tommaso Zappalà 3. Riccardo Baldon 4. Alessandro Botti 5. Luca Danese 6. Gloria Marchetto 7. Andrea Nicoziani 8. Patrizio Barca 9. Diego Garibaldi 10. Massimiliano Melchiotti 11. Jarno Verdiani DNF Eugenio Nalli

Fin dalle prime fasi di Gara2 sembra riproporsi la lotta fra Gianello e Zappalà, ai quali rimane molto vicino anche Baldon che non vuole lasciar scappare i due avversari. Bagarre anche per la quarta posizione fra Botti e Danes che ripetono le scintille di Gara1. Passata la metà gara Zappalà si mette al comando, mentre dietro nella parte centrale del gruppo si lotta per la sesta posizione fra: Patrizio Barca, Gloria Marchetto, Eugenio Nalli, Diego Garibaldi e Melchiotti. A quattro giri dalla fine ci sono quindi un duo in lotta per la vittoria, un trio in bagarre per il terzo gradino del podio e ben cinque piloti che si giocano la sesta posizione. Marchetto riesce a prendere la testa del gruppetto e ricuce completamente il distacco dal trio in lotta per il podio. Con un ultimo giro infuocato Marchetto riesce a recuperare ben tre posizioni e si aggiudica il terzo gradino del podio! Vince Zappalà che afferma: “Sono arrivato sabato e come prima gara non sapevo cosa aspettarmi se vincere o arrivare ultimo. Non mi aspettavo di vincere, all'ultima curva di Gara2 ho solo pensato “non voglio che mi ripassa” e mi sono dato la spinta necessaria per vincere”.

RISULTATI GARA2 1. Tommaso Zappalà 2. Leonardo Gianello 3. Gloria Marchetto 4. Alessandro Botti 5. Luca Danese 6. Riccardo Baldon 7. Patrizio Barca 8. Eugenio Nalli 9. Diego Garibaldi 10. Andrea Nicoziani 11. Massimiliano Melchiotti 12. Jarno Verdiani

Come di consueto la giornata si chiude con la Final Race ed i migliori tre piloti per ogni categoria. Protagonisti per la categoria Senior: Andrea Ciabattoni, Jacopo Primon e Gianluca Febbo. Per la categoria Junior: Matteo Colangelo, Matteo Smaldone e Andrea Mosca. Infine per la categoria Gentleman: Stefano Sabatini, Francesco Marziale e Giuliano Ghidini.

Ciabattoni parte dalla prima casella dello schieramento e mantiene subito la testa seguito da Sabatini, mentre dietro di loro si forma sin dalle prime fasi di partenza un leggero gap. Battaglia anche per la terza posizione con Colangelo, Primon e Smaldone. Sabatini riesce a prendere la testa della gara proprio nel corso del primo giro, ma neanche mezzo giro Ciabattoni si rimette leader della gara. Un errore di Colangelo al terzo giro favorisce il sorpasso di Smaldone che si porta così terzo. I primi due comandano in solitaria rispetto al resto del gruppo con Sabatini che tenta in tutti i modi di trovare lo spiraglio su Ciabattoni. Febbo intanto risale posizioni anche in questa gara e si porta sul terzo gradino del podio, mentre Colangelo continua a perdere posizione scivolando penultimo.

Primon a quattro giri dalla fine riesce a passare Smaldone mentre davanti Sabatini prova in tutti i modi a passare Ciabattoni che si difende con le unghie. A tre giri dalla bandiera a scacchi Sabatini conquista la vetta e Febbo approfitta della lotta per riavvicinarsi ai due, i tre formano così un unico gruppo in lista per la vittoria della gara. Le posizioni rimangono così molto vicine ma invariate fino alla bandiera a scacchi. Altra vittoria per Sabtini che commenta così: “Mi sembra incredibile, bravi tutti! Io ce l'ho messa tutta ma oggi è andato davvero tutto bene e sono felicissimo”. Secondo posto per Ciabattoni che afferma: “Mancava un po' di motore sul rettilineo quindi ho cercato di rimanere il più possibile in difesa per non farlo passare ma Stefano è stato bravissimo”. Terzo gradino del podio per Febbo che racconta: “Era iniziata bene la domenica con la pole provvisoria poi conquistata da Primon che me l'ha rubata per 12 millesimi. In Gara1 non avevo un kart all'altezza ma riuscivo a stare con i primi, poi un contatto. Non pensavo che con Gara2 riuscissi ad approdare in Final Race invece è andata bene. Poi in gara ero sfilato fino all'ultimo posto e posizione dopo posizione sono risalito fino ad Andrea che è stato bravissimo ed è andata bene così”.

RISULTATI 1. Stefano Sabatini 2. Andrea Ciabattoni 3. Gianluca Febbo 4. Jacopo Primon 5. Matteo Colangelo 6. Andrea Mosca 7. Matteo Smaldone 8. Francesco Marziale 9. Giuliano Ghidini

Ultima classifica di giornata quella dedicata ai team con il team M.A.S. Turbo di Stefano Sabatini, Matteo Smaldone e Alfredo Celentano che si aggiudica la vittoria di giornata. Secondo classificato il DS3 Racing Team con Matteo Colangelo, Andrea Mosca e Gianluca Febbo. Il terzo gradino del podio lo conquista il team JP Racing Team con Jacopo Primon, Davide Ruja e Gianmarco Varini. Il KZR conclude così la sua tappa stagionale più a Nord della penisola e vi dà appuntamento per la settima tappa che si svolgerà presso il circuito internazionale Valle dei Liri di Arce( FR) il 25 Settembre.

Argomenti

Pubblicità