Monza - Nel contesto del
6 Ore BMW EfficientDynamics Award i vertici di BMW Italia ci hanno portato alla scoperta di alcuni interessanti sviluppi riguardanti i concetti di efficienza dinamica che arriveranno sulle BMW di domani. A fianco di un continuo sviluppo ed ottimizzazione della meccanica e dell'elettronica di bordo che ne controlla i processi, infatti, le strategie di EfficientDynamics verranno presto integrate a quelle dei già presenti sistemi Connected Drive, così da poter permettere di creare vetture in grado di leggere ed anticipare il percorso preparando la vettura e suggerendo al guidatore la miglior strategia per il risparmio energetico. Del'integrazione di questi sistemi ne abbiamo parlato con Alessandro Toffanin, Product Communication Specialist di BMW Gruop Italia.
EFFICIENTDYNAMICS
"Con l'evento 6 Ore BMW EfficientDynamics Award di Monza abbiamo scelto di focalizzare l'attenzione sull'aspetto dinamico oltre che di consumi, rispettando in pieno il nostro concetto di Efficient Dynamics che sin dal 2007 mira a migliorare l'efficienza delle nostre vetture pur senza mettere da parte quella che è la dinamica di guida. EfficientDynamics è un concetto in costante evoluzione ma soprattutto in via di integrazione con gli altri pacchetti di soluzioni innovative presenti nelle nostre vetture: in futuro, ad esempio, EfficientDynamics collaborerà strettamente con l'insieme di soluzioni presenti nel pacchetto Connected Drive."
INSIEME DI SOLUZIONI
"Connected Drive è un collegamento che ha la vettura con il mondo esterno. Internet, banche dati ed ultimamente sistemi di assistenza al guidatore, che comprendono limiti di velocità, cartelli stradali e molto altro. L'EfficientDYnamics, invece, è un insieme di tante soluzioni che, nel loro piccolo, permettono se sommate tra di loro riduzioni di consumi ed emissioni fino al 15%/20% rispetto ai modelli precedenti. Andiamo da motori più efficienti a sistemi di recupero dell'energia in frenata sino a sistemi di aerodinamica attiva. Anche grazie a questo sistema la nostra media di gamma nel 2009 è di 159 g/km con una media di 180 CV. La concorrenza vanta valori più alti a livello di CO2 con cavalli più bassi. Dal 1996, cioè da quando sono stati introdotti gli accordi ACEA, abbiamo raggiunto un abbattimento delle emissioni del 27%, contro i il 25% richiesto, entro il 2008."
AL LIMITE DELL'OTTIMIZZAZIONE
"Abbiamo dunque ottimizzato le componenti, abbiamo integrato maggior elettronica a bordo per attivare le componenti meccaniche solo quando servono, ma ormai siamo arrivati ad un punto in cui è difficile migliorare con percentuali tangibili. Lo si può fare o introducendo sistemi nuovi, quali gli ibridi, oppure andando ad incidere su qualcos'altro, come ad esempio sul guidatore. Lo stile di guida incide anche del 20-25% e l'integrazione che noi abbiamo pensato tra EfficientDynamics ed il Connected Drive dovrebbe permettere un abbattimento medio di un altro 15% rispetto ad oggi."
L'IDEA
"Noi abbiamo tutta una serie di dati che arrivano dal veicolo stesso. Radar, sensori, centraline motore, sensori di pioggia e sistemi di navigazione. Abbiamo una serie di dati che vengono elaborati dal veicolo facendo previsioni su quello che arriverà dopo. Il guidatore può vedere alcune centinaia di metri avanti, la vettura con questo sistema, invece, può guardare oltre per alcuni km. Questo può influire su una strategia energetica del veicolo, può andare a suggerire tipologie di guida al guidatore, oppure può andare a modificare l'itinerario in base alle condizioni stradali."
FOCUS SUL NAVIGATORE
"Il navigatore, che nei prossimi anni in base alle nostre routine sarà in grado anche di prevedere dove stiamo andando (ad esempio dal lunedì al venerdì in ufficio), quando impostato conosce perfettamente il percorso che stiamo andando a fare. Sa benissimo che, ipotesi, da qui a 1 km entreremo in autostrada, riconoscendola come una situazione dinamica. Nel caso di una vettura ibrida, ad esempio, attiverà tutti i sistemi per caricare la batteria per garantirmi un maggior spunto nell'immissione. Stessa cosa entrando in ambito urbano, così da poter supportare la marcia nel traffico. Nel caso in cui fossimo alle prese con un la percorrenza di un passo alpino, invece, la vettura arriverebbe a scaricare completamente la batteria dell'ibrido potendo poi sfruttare la discesa per ricaricarla. Nel caso in cui non si stia utilizzando una vettura ibrida, invece, la vettura può ad esempio modificare il raffreddamento del motore per mezzo dell'aerodinamica attiva o di un minor intervento delle ventole consentendo di innalzare la temperatura dei fluidi, così da poter assicurare minori attriti e miglioramenti nei consumi ai bassi regimi."
APPLICAZIONI: INIZIA MINI
"Per quanto riguarda il lato guidatore, ed in Mini arriverà presto, grazie ad una applicazione che si scaricherà sul telefono la vettura sarà in grado di mostrare sul display della vettura la tipologia di guida che si sta tenendo. Alla fine del viaggio, per quanto riguarda Mini, sarà anche possibile condividere i propri dati creando una community in grado di ricevere da BMW/Mini suggerimenti e condividere esperienze con gli altri utenti, anche in modalità "live" se dotati di connessione 3G."
ASSISTENTI: A BREVE SU BMW
"Arriverà anche un assistente. A fianco dei tasti Sport, Normal e Comfort presenti in molte delle nostre vetture, arriverà anche un'impostazione ECO. Con questa modalità, ad esempio, la vettura attiverà un'impostazione dell'acceleratore con una mappatura impostata sul risparmio di carburante che sull'accelerazione (fino al 70% della sua corsa) e ci sarà anche un display dell'acceleratore al posto dell'econometro, che si colorerà di blu se si guiderà efficienti. Nel caso in cui si superi il 70% di pressione sul pedale la vettura entrerà in una modalità standard. Questa modalità mostrerà anche un "bonus" di km, incentivando quindi il guidatore all'uso di questa modalità. Modalità che permette un risparmio del 10%."
PLANATA ASSISTITA
"Si risparmierà il 15%, poi, quando il navigatore sarà in grado di suggerirci cosa fare. Se tra 1 km ci sarà una coda, ad esempio, la vettura sarà in grado di segnalarci la presenza della coda invitandoci a rallentare lentamente e non in modo brusco come accade oggi. Stiamo lavorando, inoltre, su un sistema di planata assistita: sapendo che devo rallentare di una velocità X in un tempo X, nelle vetture a cambio automatico la vettura disaccoppierà la trasmissione quando si lascia il gas, consentendo una frenata più morbida ed "eco" in termini di consumi."
CALCOLA PERCORSO: ECO
I navigatori saranno dunque in grado di prevedere cosa succederà ma anche di riformulare il percorso in base a delle esigenze "ECO". Non si potrà scegliere solamente all'inizio ma anche durante la marcia, andando ad interagire perfino con il serbatoio del carburante per formulare un percorso in grado di consentirci di arrivare a casa senza dover rifornire o rifornire il più tardi possibile.