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Quelli di Hyundai, giustamente, mettono al lavoro i giovani studenti, con progetti di tesi in Transportation Design, allo IED di Torino. Una collaborazione nata nel 2014 che ha già mostrato modelli interessati e trovato spunti utili alla formazione e al lavoro nel settore.
In foto arrivano ora i risultati, per veicoli sportivi compatti, a idrogeno. Sono stati selezionati tre progetti: Hydrone_01 (di Sara Conte, Emilio Palmieri, Filippo Checcucci e Francesco Pizzitola), Askja (di Adam Marian Cal, Giorgio Bonetti, Riccardo Seveso e Arthur Brecht Poppe) e Ava (di Pietro Artigiani, Federico Boasso, Luca Orsillo e Nicolò Arici).
Hydrone_01 è un veicolo molto futurista, nelle intenzioni, anche se il design rivede alcuni elementi anni Settanta la chicca è che parte dell’abitacolo, si può trasformare in drone, volando.
Askja ha un taglio crossover, rialzato, con porte verticali, un grande display di intera larghezza e trazione integrale. Il potenziale è di uso fuori da città e asfalto, anche grazie alle due bombole esterne, aggiuntive quando serve maggiore autonomia.
Infine Ava, coupé ad alte prestazioni per amanti della tecnica, con elementi a vista e alcune parti asimmetriche .