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Le elezioni americane in programma questa notte sa0nciranno chi sarà l'uomo o la donna più potente del mondo e diventerà il 47° Presidente degli Stati Uniti per i prossimi 4 anni. Le auto che li accompagnano hanno una loro storia particolare, dalla Lincoln Continental Presidential X100 su cui fu assassinato John Fitzgerald Kennedy nel 1963 alla prima in assoluto che si ricordi del 1939, una Lincoln Sunshine Special utilizzata da Franklin Delano Roosvelt. Quasi tutte sono state conservate e sono visibili in vari musei americani, in particolare quello di Dearborn della Ford, proprietaria del marchio Lincoln che per molti anni è stato il preferito dalla Casa Bianca. L'hanno ben raccontata i colleghi di Autocar con un lungo articolo che riassumiamo qui.
Gli annali riportano questo modello come il primo espressamente commissionato per il Presidente e modificata con gli standard richiesti dai Servizi Segreti, che si occupano, ora come allora, della sicurezza dei membri dello staff presidenziale. Era basata sulla Lincoln Serie K, che era una vettura chiusa, ma venne trasformata in cabriolet a New York. Va sottolineato che per molti anni poter "vedere" il Presidente durante le sfilate e gli eventi pubblici era della massima importanza per l'immagine del capo di stato. La sua storia racconta che inizialmente non era stata blindata, ma dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbour venne dotata di piastre antiproiettile, gomme antiscoppio e vetri spessi 2,5 cm, oltre che di numerosi vani per riporre armi da fuoco. Il successore di Roosevelt nel 1945, Harry Truman, usò la stessa auto per altri tre anni. Oggi si trova nel museo Henry Ford di Dearborn (Michigan).
La Sunshine viene sostituita dal Presidente Truman nel 1950 con questa Lincoln Cosmopolitan Cabriolet V8 cn cambio automatico curiosamente prodotto dalla General Motors (Hydra-Matic Heavy Duty) e la potenza era di soli 152 CV. Nel 1954, una modifica pesante voluta dal neo Presidente Dwight D. Eisenhower: siccome nelle giornate di pioggia bisognava chiudere il tetto di tela e diventare invisibili al pubblico, venne creata questa "bolla" di plastica trasparente di plexiglas che lasciava vedere l'interno. Rimase in servizio fino al 1965.
L'auto che è diventata, suo malgrado, la più famosa di tutta la storia presidenziale è questa Lincoln Continental SS-100-X, usata per una parata a Dallas il 22 novembre del 1963 in cui venne ucciso John Fitzgerald Kennedy. I requisiti di sicurezza in uso allora non prevedevano alcun tipo di protezione per le cabriolet, e infatti fu anche l'ultima auto aperta usata per scopi ufficiali. L'auto era stata modificata con un sedile posteriore rialzabile idraulicamente in modo che il più giovane Presidente degli Stati Uniti fosse visibile a tutti (e alcuni sostengono che questo abbia facilitato il compito all'assassino Lee Harwey Oswald), pedane per gli agenti dei servizi segreti e sistemi di comunicazione e antincendio. Dopo l'attentato venne blindata con vetri e rinforzi nelle porte anti proiettile e un serbatoio a prova di esplosione. Rimase occasionalmente in uso fino al 1977 e si trova anch'essa presso l'Henry Ford Museum.
La classica Lincoln Continental è servita come base anche per la State Car di dal 1972. Era piuttosto lunga, 6,7 metri e aveva un motore V8 da 7,5 litri e soli 214 CV, che dovevano smuovere un peso in ordine di marcia di quasi 6 tonnellate. Qui sono stati usati materiali protettivi in abbondanza per i vetri, le porte e il soffitto. Quest'auto fu testimone di ben due tentativi di assassinio del Presidente, prima con Gerald Ford nel 1975 e poi con Ronald Reagan nel 1981.
Nel 1983 c'è un piccolo terremoto nel garage della Casa Bianca: le leggendarie Lincoln (di Ford) vengono messe da parte per adottare una Cadillac (della General Motors) in seguito ad un asta pubblica. Prese servizio con il Presidente Ronald Reagan nel 1983 ed era una Cadillac DeVille blindata ma con passo allungato e tetto rialzato, per avere una vetratura più ampia a vantaggio della visibilità. Il motore era un big block da 8.2 litri V8 e i pnematici erano realizzati appositamente per sopportare il peso super.
Solo sei anni di onorato servizio e la Cadillac va in pensione, sostituita di nuovo da una Lincoln, questa volta una Town Car nel 1989 e sotto la presidenza di George Bush, ma fu anche l'ultima Lincoln a diventare auto di stato. I servizi Segreti l'avevano soprannominata The Beast e un altro nomignolo era Limo One. Aveva un motore Ford derivato da quello dei pick up F250 e nel bagagliaio aveva persino un recesso per contenere sacche di sangue, oltre che le consuete blindature e depositi per le armi e apparati di comunicazione. La tipica "Motorcade" presidenziale, la parata ufficiale, comprendeva fino a 45 veicoli. La Lincoln Town Car è conservata alla Biblioteca Presidenziale Geoge W. Bush di College Station, in Texas.
Siamo negli anni '90, il presidente è Bill Clinton e c'è un nuovo cambio al vertice delle auto della Casa Bianca: una Cadillac subentra alla Lincoln sotto forma di una Fleetwood Brougham, che fu anche la prima limousine ad essere progettata espressamente per il Presidente, dotata dei più recenti sistemi di protezione, che ancor oggi, benché l'auto sia in un museo, non sono stati rivelati: il personale della Clinton Presidential Library di Little Rock non la possono aprire se non sotto la supervisione dei servizi segreti.
Dopo la Fleetwood del '93 l'onore delle bandierine americane sui parafanghi tocca ancora ad una Cadillac, questa volta molto più moderna nelle linee e nella meccanica: la DTS, su specifiche dei servizi segreti e del Presidente George W. Bush (figlio). Anch'essa soprannominata "The Beast" , si dice che abbia blindature militari da 12 cm, gomme run flat e una riserva d'aria contro gli attacchi chimici. 6,4 tonnellate di peso e un motore V8 da 7,4 litri con trazione integrale completano lo schema, che è comune alla Chevrolet Suburban.
Cadillac rimane in carica anche sotto la presidenza Obama e nel 2009 prende il soprannome di Cadillac One, una delle limousine più pesanti che si dice arrivi a nove tonnellate di peso. I suoi dispositivi di sicurezza sono cosi misteriosi da diventare leggendari: corazzatura da 8 pollici, vetri fissi da 5 pollici, serbatoio autosigillante, interni a tenuta stagna, lanciagranate lacrimogene, visione notturna, fucili a pompa. Non raggiunge i 100 all'ora ma viene usata solo per brevi distanze.
La carriera delle Cadillac di General Motors prosegue anche con il Presidente Donald Trump, che nel 2018 commissiona questa nuova versione della Cady One per un viaggio a New York, e gli viene così bene che l'auto passa in consegna anche al suo successore Joe Biden. Le informazioni sui sistemi di sicurezza sono pochissime, ma una cosa è certa: sono due, identiche in tutto e anche nella targa, per confondere i malintenzionati.