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Non si fermano i commenti, critici, ai 19 milioni di euro annui, abbondanti, che Stellantis, la ex-Fiat, la ex-PSA, il colosso dell’auto che ha radici italiane e francesi, darà, o dovrebbe dare, a Carlos Tavares.
Dopo il parere, consultivo ma negativo, della maggioranza di azionisti, ora giunge anche una critica dalla massima politica francese. Perché i politici francesi hanno pieno titolo e parzial potere, loro, in Stellantis, essendone lo Stato un azionista.
Emmanuel Macron, Presidente della Repubblica Francese, ha definito "scioccante ed eccessivo" lo stipendio di Tavares, tono simile, pur meno critico, da parte della rivale Le Pen.
Li prenderà davvero, tutti questi soldi il CEO Stellantis? Mentre il settore è in pesante difficoltà e viene aiutato, più o meno bene, anche da Stato e Unione. Proprio l’UE viene tirata in ballo, da alcuni media francesi: servirebbe un limite a queste cifre stellanti per i compesi dei manager. Staremo a vedere, ma i conti del 2020 e 2021 ormai li hanno fatti e divulgati, si tratta solo di posizionarne i risultati.