I collezionisti americani del Concorso Italiano, in aiuto dell’ospedale di Bergamo e di Cesvi

Una lettera ad amici, soci e amanti o spettatori del Concorso Italiano. È quella che in questi giorni Tom McDowell, presidente del più grande autoraduno per auto italiane al Mondo, ha inviato pensando alla crisi sanitaria che ci sta colpendo. Sta colpendo forte il nord Italia che lui stesso aveva visitato pochi mesi addietro, passando anche a salutarci in redazione a Milano.

Ora non solo la passione delle belle auto tricolori ma soprattutto l’eco delle grida, dei pianti e della sofferenza con morte, che si annida in case e reparti ospedalieri soprattutto della Lombardia, arriva al mondo dorato del collezionismo di auto. In America, ricorda McDowell, si stanno preoccupando e tutelando per l’arrivo del Covid-19, ma non si scordano il legame con l’Italia. Quella che sempre apprezzano e vivono da lontano grazie alle nostre auto e tradizioni.

Saputo dell’epicentro bergamasco e della situazione pesante, che tocca anche luoghi mitici e noti, per gli amanti della storia dell’auto tricolore, il mondo di Concorso Italiano lancia un appello. La platea è ampia e il messaggio è diretto: aiutare medici e comunità a dare supporto alla popolazione, soprattutto anziana. Il supporto finanziario, che sarà raccolto da uno dei più grandi e possiamo dire anche pregevoli, raduni della Monterey Car Week, andrà alla Cesvi Foundation, per fornire materiale protettivo agli operatori sanitari e supporto alle famiglie colpite, o più deboli.

Oltre alla raccolta diretta, il Concorso devolve un minimo di 10 dollari per ogni ticket o registrazione effettuata dai suoi utenti, in questi mesi e coinvolge i propri sponsor in donazioni, che stanno per partire. Vari i link per donazione online verso l'Italia da parte degli amanti di auto italiane che si ritrovano ogni anno in America, che sono stati divulgati dall'organizzazione.