Hyundai Veloster - secondo teaser
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La casa coreana svela una seconda immagine della nuova "coupè"
Per poterla ammirare nella sua completezza ci vorrà ancora qualche giorno (10 gennaio), ma già dai primi due teaser è abbastanza chiaro che la nuova Hyundai Veloster non sarà poi così diversa dal prototipo visto nel corso del 2007.
Due porte sulla destra ed una sulla sinistra, alla stregua di vetture "stravaganti" come Mini Clubman, la nuova proposta del brand coreano porta con sé molti dei concetti cari alle coupè di fascia media pur conservando parte della versatilità e dell'abitabilità di una classica segmento C.
L'assenza della porta sul lato sinistro, infatti, in termini di fruibilità è stata in parte compensata da un inedito portellone suddiviso in due aree vetrate ben distinte, che come sulla Concept dovrebbero assicurare una continuità con il cristallo installato sul tetto.
In tema di meccanica è tutto ancora da chiarire anche se è probabile che Hyundai opterà per un quattro cilindri da 1.6 litri ad iniezione diretta di benzina con una potenza compresa tra i 140 ed i 150 CV.
Per il momento non si conosce nemmeno i tempi d'arrivo in Europa: la presentazione al Salone di Detroit 2011 lascia poco spazio a dubbi riguardanti la volontà di Hyundai di andare alla conquista dei mercati statunitensi, anche se è chiaro che la presenza internazionale del costruttore coreano e la tipologia di vettura possono accontentare numerosi clienti anche nel Vecchio Continente.
Parliamo in particolar modo di nazioni come l'Italia e la Gran Bretagna, dove le sportive sono tradizionalmente ben accolte: a riguardo, con ogni probabilità, ne sapremo di più in marzo, subito dopo il Salone di Ginevra.
Due porte sulla destra ed una sulla sinistra, alla stregua di vetture "stravaganti" come Mini Clubman, la nuova proposta del brand coreano porta con sé molti dei concetti cari alle coupè di fascia media pur conservando parte della versatilità e dell'abitabilità di una classica segmento C.
L'assenza della porta sul lato sinistro, infatti, in termini di fruibilità è stata in parte compensata da un inedito portellone suddiviso in due aree vetrate ben distinte, che come sulla Concept dovrebbero assicurare una continuità con il cristallo installato sul tetto.
In tema di meccanica è tutto ancora da chiarire anche se è probabile che Hyundai opterà per un quattro cilindri da 1.6 litri ad iniezione diretta di benzina con una potenza compresa tra i 140 ed i 150 CV.
Per il momento non si conosce nemmeno i tempi d'arrivo in Europa: la presentazione al Salone di Detroit 2011 lascia poco spazio a dubbi riguardanti la volontà di Hyundai di andare alla conquista dei mercati statunitensi, anche se è chiaro che la presenza internazionale del costruttore coreano e la tipologia di vettura possono accontentare numerosi clienti anche nel Vecchio Continente.
Parliamo in particolar modo di nazioni come l'Italia e la Gran Bretagna, dove le sportive sono tradizionalmente ben accolte: a riguardo, con ogni probabilità, ne sapremo di più in marzo, subito dopo il Salone di Ginevra.
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