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Che in Hyundai si stia cercando di definire un nuovo corso stilistico è evidente e l'arrivo della nuova i30 ha segnato solamente l'inizio di una rivoluzione che sta coinvolgendo tutti i settori della Casa coreana: parliamo di motori, dei nomi delle vetture, di design, di qualità degli interni e di molti altri aspetti considerati più "intimi" all'interno dell'azienda.
Una rivoluzione che ha portato al Salone di New York (quest'anno più in forma che mai) una nuova concept car, che sembra essere nata con l'intenzione di creare una alternativa più estrema alla popolare Hyundai Coupè.
Lunga 4.1 metri, larga 1.79 metri e con un passo di 2.6 metri, la nuova Hyundai Veloster è caratterizzata da una curiosa U in vetro sul tetto, il quale ha un andamento ed un "incrocio" con il montante A già apprezzato su alcuni prototipi realizzati nel passato dalla Carrozzeria Zagato.
Coda massiccia ma dinamica e frontale tagliente, la nuova Hyundai Veloster sfoggia cerchi da 20" calzati da quattro 245/35 ed interni moderni ma con alcuni accenni retrò, studiati per rendere ancpor più personale una configurazione d'arredo che prevede un estremo 2+2.
Il motore, di cui non si conosce la potenza, è un duemila a benzina, dotato di 16 valvole ed abbinato alla trazione integrale. Il cambio è automatico sequenziale a cinque rapporti.
Il futuro della nuova Hyundai Veloster non è ancora stato definito, ma negli ultimi 36 mesi quasi tutti i prototipi a marchio Hyundai hanno visto la luce. Buon segno?