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Il gruppo Hyundai è molto attivo, da un paio di lustri a questa parte, sotto tutti i punti di vista che compongono la realizzazione di un'auto: meccanica, elettronica, design sono sviluppati internamente per essere non solo a livello della concorrenza asiatica, giapponese in particolare, ma anche per tenere il passo delle qualità dei prodotti tedeschi. Certo per Hyundai e Kia la strada verso il premium è lunga e praticamente impercorribile, ma se consideriamo gli sforzi nell'ambito della tecnologia elettrica che vanno di pari passo con lo sviluppo della piattaforma sportiva N che sta regalando soddisfazioni al Gruppo sia in ambito pista che in quello rally.
Nel contesto di questa profonda evoluzione, che prevede un cambio generazionale dei modelli ogni 5 anni contro i 7 dei tedeschi, il prossimo 15 settembre sarà mostrata la prossima generazione della apprezzatissima Hyundai Tucson che è stata svelata in un teaser che ne anticipa alcuni contenuti di stile ma soprattutto la tecnologia di illuminazione che si integrerà stilisticamente con la mascherina.
Sì avete capito bene. Un po' in stile anni 60/70 USA anche Hyundai reinterpreta il concetto dell'illuminazione vedo/non vedo e gli elementi tridimensionali che comporranno la calandra si ritroveranno sotto forma luminosa anche ai lati andando a comporre lo sguardo del nuovo prodotto.
Ad una prima occhiata c'è chi ha pensato che fosse il nuovo disegno di una Ford, anche perché alcuni tratti ed il logo ovale ricordano il mondo della Casa americana, ma a ben guardare della nuova Tucson 2021 si nota il profilo muscoloso e dinamico che tende ad offrire un'idea più sportiva a quello che di fatto rientra nella categoria nel segmento C.
Un progetto ambizioso che porta in concessionaria un SUV relativamente compatto visto che si parla di dimensioni leggermente più generose rispetto agli attuali 447 cm del modello attuale.
Passo standard e passo lungo per Corea del Sud, Cina e USA, la nuova Tucson dovrebbe mantenere l'approccio tecnologico visto con gli ultimi modelli, quindi un software connesso in rete con tutte le migliori tecnologie del mercato, mentre per quanto concerne il layout a fronte di una plancia molto pulita e lineare - in cui si è giocato a scavare il volume centrale offrendo una idea di "raffinata tridimensionalità" - si affiancheranno schermi di generosa strumentazione per la strumentazione e per il sistema infotainment che viene ospitato nella parte centrale della console alla stregua dei comandi touch nella zona inferiore e nel tunnel centrale.
Un prodotto estremamente sofisticato in tema di stile che vedremo nelle sue forme definitive il prossimo 15 settembre 2020. Stay tuned!
Hyundai
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https://www.hyundai.com/it.html
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