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Il colosso coreano Hyundai-Kia ha annunciato un piano di investimenti da 62 miliardi di euro, per potenziare la produzione, da oggi al 2018. Si tratta di un investimento enorme, senza precedenti nella storia dell'industria automobilistica coreana.
Anche se non sono stati diffusi documenti più dettagliati sugli investimenti, 37,7 miliardi saranno destinati al potenziamento industriale, con l'intenzione di realizzare nuovi impianti in Messico e Cina, mentre 24,3 miliardi andranno per ricerca e sviluppo.
Il Gruppo ha inoltre aggiunto che il 76% degli investimenti riguarderà la Corea del Sud, contribuendo così alla crescita industriale del Paese. Ricordiamo che l'anno scorso Hyundai-Kia si era aggiudicata un lotto di terreno a Seul, del valore di 8 miliardi di euro, per la costruzione del nuovo quartiere generale.
Il totale degli investimenti compiuti nel 2014 in Corea dal Gruppo è stato di 96 miliardi di euro, tanto da diventare la seconda azienda del Paese.
Il colosso di Seul sembra davvero proiettato nel futuro a gonfie vele, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo di nuove tecnologie, come dimostrano i pesanti investimenti in ricerca e sviluppo di questi anni. Proprio in questi giorni infatti Hyundai ha stupito il pubblico del CES di Las Vegas con un aggiornamento di Blue Link, la app per smartphone introdotta da Hyundai nel 2012.
Questo aggiornamento è stato pensato per i sistemi Android Wear di Google e permetterà di comunicare, mediante comandi vocali rivolti al proprio smartwatch, con la propria auto.
Tutti i nostalgici dei telefilm anni ottanta avranno sicuramente pensato a K.I.T.T. l'auto nera protagonista della serie Supercar. Tramite un apposito “orologio”, infatti, Michael Knight comunicava direttamente con la sua macchina.
Tra le funzioni annunciate da Hyundai spiccano la possibilità di accendere o spegnere il motore piuttosto che i fari dell'auto, bloccare/sboccare le serrature, suonare il clacson o di regolare la temperatura interna dell'abitacolo. Non si rischierà poi di dimenticarsi dove si è parcheggiata la propria auto, perché sarà lo stesso smartwatch a localizzarla. L'app infatti permette di individuare la posizione dell'auto sulla mappa agevolandone così il ritrovamento.
Per usufruire di Blue Link bisognerà avere uno smartphone rigorosamente Android, in grado di connettersi, tramite Bluetooth, al proprio smartwatch. L'auto può essere controllata senza limitazioni di distanza in quanto utilizza la rete dati del cellulare.
Le prime Hyundai a essere compatibili con questa tecnologia dovrebbero essere le Azera, Genesis e Sonata commercializzate negli Stati Uniti. Non abbiamo notizie al momento riguardo ad un possibile arrivo in Europa.