Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Come sarà il prossimo SUV Hyundai? Cliccate sulla foto-gallery e scopritelo. Il suo nome è Neos-3 ed è un prototipo che la Casa coreana ha voluto portare al Motorshow di Tokyo come succosa anticipazione di quel che…sarà.
Ed il bello è che non si tratta di un rimpiazzo di Tucson o di SantaFe ma di una vera e propria Sport Utility full-size – bmw X5 o una VW Tuareg per intenderci – visti i 498 cm di lunghezza, i 196 cm di larghezza ed i 167.5 d’altezza. Notevole anche il passo che sfiora i 3 metri: 298.5 cm.
Oggettivamente difficile, in particolar modo per il blasone dei marchi, che hyundai abbia deciso di portar via clientela alle tedesche, ma è possibile che sulla falsa riga di quanto accaduto per la “cugina” kia Sorento il successo arrivi ed in grande quantità: tutto starà nel prezzo di vendita e nella qualità del prodotto.
Futuro a parte, Neos appare subito come una vettura ben disegnata e pronta alla sfida europea ed americana. Non mancano le spalle larghe ed alte, le superfici curve ed i tagli netti…come da manuale del SUV perfetto anno 2006, ma allo stesso tempo nemmeno un pizzico di originalità che apre le porte ad un volume di coda importante ed una calandra anteriore trapezoidale con finitura trasparente.
Il ponte di comando è piuttosto tradizionale, con gli strumenti circolari protetti dalla classica palpebra appena dietro al volante e la leva del cambio automatico al centro del tunnel. Appare ben studiato anche l’impianto di climatizzazione – quattro le bocchette presenti nel solo tunnel – così come la gestione della luce solare che filtra all’interno dell’abitacolo: vista la ridotta superfice dei finestrini laterali i designer hyundai hanno dato spazio al tetto panoramico.
Sotto al cofano pulsa il capostipite di una nuova generazione di propulsori Hyundai. Si tratta di un V8 da 4.6 litri, dotato di 32 valvole gestite da due alberi a camme in testa a fasatura variabile. La trazione, ovviamente, è integrale a controllo elettronico.