Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Non esiste un progetto Huawei in campo auto e non ci saranno, almeno nel medio periodo, modelli con il marchio degli otto petali sulla calandra: in una nota ufficiale, infatti, il colosso di Shenzhen ha ribadito che la società non ha in programma investimenti nei capitali azionari di alcuna società automobilistica.
“La nostra strategia di non produrre automobili, pianificata già dal 2018, non è cambiata”: poche righe, estremamente chiare e che non lasciano spazio a troppe interpretazioni.
Ma se l'industria automobilistica non sfornerà auto a marchio Huawei, certo non potrà rinunciare alla sua capacità tecnologica, indispensabile n ambito TIC (informazione e la comunicazione): “Abbiamo scelto BAIC, Chang'an Auto e GAC Motors come nostri partner strategici: le auto che adottano soluzioni di guida autonoma Huawei possono utilizzare il logo HI, che significa Huawei Inside, dopo essere state autorizzate da Huawei", riporta ancora la nota Huawei, che conferma la collaborazione con Seres come fornitore di componenti elettronici per i modelli della serie SF5.
Le precisioni di Huawei hanno avuto un contraccolpo sul valore in Borsa delle aziende automobilistiche cinesi, in pesante calo all’indice di Shanghai: il mercato, evidentemente, sperava in un ingresso diretto di Huawei nel mondo automotive.
Da segnalare, infine, che Huawei ha permesso ad alcuni suoi punti di vendita monomarca di allargare il business alla vendita di auto, per fronteggiare la carenza di liquidità derivante dalla scarsa disponibilità di smartphone.