Leggero facelift e nuovo 2.2 diesel da 150 CV per il SUV nipponico
28 gennaio 2010
La nuova Honda CR-V 2010 arriverà in concessionaria leggermente risitilizzata e dotata di un nuovo step di potenza del 2.2 turbodiesel i-DTEC.
Da 140 a 150 CV, infatti, il quattro cilindri nipponico sarà anche - e finalmente - abbinabile ad una trasmissione automatica: a variare non è solamente il valore di potenza massima, ma anche quello di coppia, che passa da 340 a 350 Nm assicurando riprese ed accelerazioni migliori rispetto al passato.
La nuova CRV restyling i-DTEC, infatti, passa da 0 a 100 km/h in 9.6 secondi, assicurando una velocità massima di 190 km/h. L'aumento di prestazioni non ha portato in dote un aumento delle emissioni inquinanti: anzi, la 2.2 turbodiesel emette 171 g/km nella versione manuale e 195 g/km in quella automatica.
In termini di motorizzazioni rimane in listino il 2.0 V-TEC Euro5 da 150 CV, che come il 2.2 a gasolio sarà meno udibile nell'abitacolo grazie all'aggiunta di speciali pannelli fonoassorbenti, tamponi antivibrazioni e guarnizioni isolanti supplementari: Honda dichiara quasi 5 dB in meno nell'abitacolo.
Per quanto concerne lo stile, la Honda CR-V facelift propone un frontale leggermente diverso rispetto al passato, con una nuova griglia caratterizzata da un listello centrale meno "evidente" ed in tinta con la vettura. Nuovi anche i cerchi in lega nelle misure 17 e 18 pollici, così come rivisti sono gli abbinamenti cromatici degli interni.
La nuova CR-V 2010 sarà disponibile dalla fine di febbraio.
Honda CR-V 2010: ecco il restyling