Honda Civic Hybrid restyling

Il classico "moderato" lifting di mezza vita consegna alla nuova Honda Civic Hybrid restyling un aspetto più elegante ma non ne cancella quello che è lo spirito di vettura pensata per inquinare il meno possibile a fronte di una abitabilità da famiglia e prestazioni assolutamente "decorose".

Il propulsore tradizionale, infatti, è un benzina a quattro cilindri di 1.3 litri da 95 CV a 6.000 giri e 123 Nm di coppia a 4.600 giri, al quale si somma un'unità elettrica da 20 CV e 103 Nm. La potenza totale, quindi, è di 115 CV: un valore non elevatissimo, ma come dicevamo in grado di assicurare tutta la spinta che serve ad una berlina lunga 4.545 mm (e larga 1.750 e alta 1.430) priva di velleità sportive. Il cambio è di tipo automatico.

Rispetto al modello visto sin'ora, lo stile è stato leggermente rivisto in particolar modo nella zona anteriore. Nuovi i gruppi ottici, di derivazione nuova Accord, che abbandonano la goccia inferiore per fare posto ad una linea più tagliente ed elegante. Nuova anche la calandra, il paraurti anteriore, ma anche al posteriore si fa segnalare l'introduzione di gruppi ottici a LED.

Non sparisce il piccolo profilo alare posto sul portellone posteriore così come fanno sempre parte della dotazione di serie i cerchi a basso coefficiente di penetrazione aerodinamica, studiati per assicurare a Civic Hybrid consumi più ridotti.

Piccoli ritocchi hanno interessato gli interni, ora dotati di una interfaccia utente più "ospitale": tra le novità si fa segnalare l'ingresso USB per lettori MP3 esterni ed il vivavoce Bluetooth.