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Che Honda fosse un costruttore poliedrico non è certo una novità: produce infatti dalle auto, alle moto, passando per motori agricoli e pannelli solari, fino ad arrivare agli aerei.
Honda Asimo: il robot che aiuta gli altri
La casa giapponese però ha sviluppato grandissime competenze anche nel mondo dell’automazione, realizzando persino un robot umanoide, perennemente in fase di sviluppo e perfezionamento (la prima versione apparve nel 1986), che prende nome di Honda Asimo (Advanced Step in Innovative MObility).
Il nuovo Asimo, che Honda spera possa essere di aiuto in futuro alle persone bisognose di assistenza, prevede importanti novità tecnologiche rispetto ai suoi predecessori: migliori capacità intellettive, una maggiore abilità di movimento delle mani (con la possibilità di aprire una bottiglia e versarne il contenuto in un bicchiere o usare il linguaggio dei segni), la capacità di correre più velocemente, in avanti o all'indietro, salire e scendere le scale con maggiore agilità, saltellare e persino saltare.
Riconosce le persone e agisce di conseguenza
Il Asimo oggi è in grado di mostrare una serie di nuove abilità frutto della continua ricerca di Honda nel campo della robotica decisionale, che gli consentono di adattare il proprio comportamento all'ambiente circostante in tempo reale.
Il robot giapponese è in grado di riconoscere volti e voci di diverse persone che parlano contemporaneamente, ma anche di fermarsi e modificare il proprio comportamento in base alle intenzioni altrui. Ad esempio è in capace di intuire la direzione verso la quale una persona è diretta e cambiare immediatamente la propria per evitare la collisione. Può anche correre a una velocità di 9 km/h (3 km/h più veloce rispetto al suo predecessore e riesce a farlo persino persino all'indietro, ma ha imparato anche a saltare e saltellare ripetutamente su una gamba sola.
Il nuovo Asimo dispone di mani agili con più dita. Queste, unite alla tecnologia di riconoscimento degli oggetti, gli consentono di eseguire compiti complessi, come sollevare una bottiglia di vetro e svitarne il tappo o tenere in mano un bicchiere di carta versandovi un liquido senza romperlo. Inoltre questo robot evoluissimo è capace anche di usare il linguaggio dei segni (giapponese e americano).
E poi c'è Uni Cub: aiuta chi fatica a camminare
Oggi fa il suo debutto in Europa anche Uni Cub β (beta), nuovo dispositivo di mobilità personale, dotato di un sistema di ruota motrice omnidirezionale Honda che sfrutta la tecnologia di controllo del bilanciamento sviluppata grazie alla ricerca nel campo dei robot umanoidi bipedi. Queste tecnologie consentono all'utilizzatore di UNI-CUB β di muoversi in avanti, indietro, lateralmente e in diagonale con il solo spostamento del peso corporeo inclinandosi verso la direzione desiderata.
Satoshi Shigemi, Chief Engineer di Asimo, ha dichiarato: Per la prima volta in Europa, Honda ha mostrato il funzionamento del nuovo Asimo: l'ultima generazione nata dall'approfondita ricerca condotta da Honda nel campo della robotica umanoide. Le generazioni precedenti di Asimo hanno dato prova di un'incredibile fluidità e velocità di movimento. Il nuovo Asimo porta tale mobilità, abilità di esecuzione dei compiti e interazione con le persone a un altro livello e consente a Honda di avvicinarsi maggiormente all'obiettivo finale di sviluppare un robot che possa essere di aiuto alle persone che necessitano di assistenza.
Il nuovo Asimo e il dispositivo UNI-CUB β hanno fatto il loro debutto in Europa nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso l’Asimo Studio di Bruxelles, in Belgio, la sede per le attività di comunicazione riguardanti Honda Robotics in Europa.