Honda: -88% l'utile di aprile-giugno, ma le stime di esercizio sono in rialzo

La prima trimestrale della Casa nipponica segna un netto calo degli utili causato principalmente dai disagi provocati dal terremoto-tsunami dello scorso marzo. Le stime, però, sono in rialzo

1 agosto 2011

Honda chiude la prima trimestrale dell'esercizio 2011 (per il Giappone aprile-giugno 2011) con utili netti su base annua in calo dell'88%, equivalenti ad una cifra di 280 milioni di euro.

Il risultato, che non può essere certamente considerato positivo, è da attribuirsi principalmente agli effetti del sisma-tsunami dello scorso 11 marzo.

Honda ha comunque dichiarato che la situazione migliorerà grazie al recupero della produzione con il miglioramento degli approvigionamenti ed è per questo che le previsioni di vendita per l'anno fiscale che si chiuderà il prossimo 31 marzo 2012 sono state riviste al rialzo.

Una previsione che vede le vendite auto a 3.435 milioni di pezzi, ovvero 135.000 in più diquanto previsto lo scorso 14 giugno, e quindi quasi in linea con i 3.5 milioni di unità vendute nel corso del precedente esercizio.

Nella ripresa di Honda recita un ruolo fondamentale il settore delle moto che, nonostante il netto calo generale che interessa i mercati occidentali, continua a recitare un ruolo fondamentale nelle strategie economiche su scala mondiale del colosso nipponico.

Fonte: Ansa