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L'azienda tedesca Knorr-Bremse, produttrice di freni per treni e veicoli commerciali, ha presentato un'offerta da 568 milioni di dollari per l'acquisizione di Haldex, società svedese di impianti frenanti. La Knorr-Bremse ha alzato la posta rispetto alla somma messa sul piatto dalla teutonica ZF, unica potenziale acquirente rimasta dopo il ritiro di SAF-Holland.
«La nostra offerta, chiaramente, non è ostile. Sono in contatto da tempo con il presidente del consiglio di amministrazione di Haldex», ha spiegato il CEO di Knorr-Bremse, Klaus Deller. «ZF è convinta della bontà della sua offerta economica per l'acquisizione della Haldex a 11,68 dollari per azione - precisa l'azienda -, in quanto riflette il valore a lungo termine del connubio tra ZF e Haldex».
Agli albori dell'era della guida automatica, i fornitori del settore automotive stanno cercando di ampliare il proprio know-how nell'ambito dei software di automazione. Tra le ultime operazioni andate in porto troviamo l'acquisizione da parte di ZF di TRW a 12,4 miliardi di dollari; quella di Getrag chiusa da Magna, per la cifra di 1,9 miliardi di dollari; e l'acquisto di Veyance Technologies perfezionato da Continental.