Guida Accompagnata a 17 anni: possibile dal 2012
È stato pubblicato ufficialmente il decreto n. 213 dell’11 novembre 2011, che regolamenta e disciplina il rilascio dell'autorizzazione alla guida accompagnata degli autoveicoli ai ragazzi di età inferiore ai 18 anni.
Con tale provvedimento, si permetterà ai giovani, che non hanno ancora compiuto la maggiore età, di misurarsi effettivamente con la guida di un autoveicolo così che possano conseguire un’adeguata formazione preliminare in vista dell’esame di guida.
Il Decreto 213 (GU n. 298 del 23-12-2011) stabilisce le modalità di attuazione dell'art. 115 dal c. 1 bis al c. 1 septies, previsto dalla legge 120/2010, necessarie a rendere possibile, esclusivamente ai minori già titolari di patente di guida (la patente A1, conseguibile a 16 anni per la guida di motocicli con potenza massima di 11 KW), che hanno compiuto diciassette anni, di condurre ai fini di esercitazione e formazione, autoveicoli di massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 t.
Occorre tener presente che non si potranno condurre veicoli che prevedono il traino di qualsiasi tipo di rimorchio e bisognerà rispettare in ogni caso i limiti di potenza specifica riferita alla tara di cui all'articolo 117, comma 2-bis, dello stesso Codice della Strada (limiti per i neopatentati).
Il minore potrà mettersi alla guida del veicolo solo in presenza di un accompagnatore, che non deve avere più di 60 anni e deve essere in possesso della patente B (o superiore) da almeno 10 anni. È bene ricordare che la patente dell’accompagnatore deve essere valida e non deve aver registrato alcun provvedimento di sospensione negli ultimi cinque anni.
L’attuazione della guida accompagnata sarà possibile a partire dal centoventesimo giorno successivo alla data della pubblicazione del decreto, ovvero dal 21 aprile 2012. Le Autoscuole potranno utilizzare questi quattro mesi di tempo per strutturare al meglio questo nuovo percorso formativo, importante e propedeutico per la sicurezza dei giovani.
Fonte: Scuolaguida.it
