GT Sport, finale europea di Madrid: Mangano pazzesco ma non basta

GT Sport, finale europea di Madrid: Mangano pazzesco ma non basta
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Nella finale europea sia laurea campione Mikail Hizal seguito da Adam Suswillo e Giorgio Mangano. L'italiano però regala vero spettacolo
22 ottobre 2018

La finale europea del primo World Tour di GT Sport si è tenuta a Madrid e ha visto il trionfo di Mikail Hizal, il pilota virtuale tedesco ha infatti dominato i tre round della competizione.

Secondo posto a pari merito per Adam Suswillo e Giorgio Mangano, quest'ultimo relegato al terzo gradino del podio per il miglior piazzamento ottenuto dal britannico nell'ultima gara.

Hizal fa tripletta

Il pilota virtuale tedesco vola in gara uno a bordo della McLaren F1 stradale, nessuna chance per gli avversari di contrastare il suo ritmo e la sua leadership durante tutta la gara. Hizal non commette sbavature e, grazie ad una guida sopraffina e pulita, al traguardo rifila ben 11 secondi al secondo classificato, Giorgio Mangano.

Gara due è ben gestita dal tedesco nel primo stint: mantiene un piccolo margine sempre su Mangano che però, poco prima del pit stop, tira fuori gli artigli e si avvicina pericolosamente. Completato il cambio gomme i due sono vicinissimi ma è lo zampino di Lenoir (su Alfa Romeo 4C) a fare la differenza: il pilota francese sbaglia strategia, Hizal lo supera facilmente mentre Mangano non trova il varco giusto. A fine gara quel piccolo gap permette al tedesco di vincere con pochissimo margine sull'italiano.

Ultimo round a bordo delle Red Bull X 2014 nel nuovo circuito di Catalunya dove, lo spagnolo Lopez, regala una bellissima battaglia con il campione tedesco. Dopo la sosta però Hizal vola e si laurea campione.

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Mangano, showman

Giorgio Mangano non vince ma è sicuramente il protagonista di tre round di fuoco.

Davvero memorabile la rimonta durante la prima gara con la BMW M4: compie un errore nelle fase iniziale ma non perde la concentrazione nonostante il ritorno in pista in ultima posizione. Lavora di linee, guida al limite e recupera il gruppone da cui esce vincitore conquistando la seconda piazza sul podio dopo una bagarre che ricorda molto quelle della MotoGP. Assolutamente da vedere.

Il secondo round parte nel migliore dei modi e il pilota virtuale italiano è in lotta per il podio. Lenoir sbaglia completamente strategia e si gioca il secondo posto, Giorgio può giocarsela con il leader Hizal ma, come abbiamo già detto, il francese risulta essere un vero e proprio "impedimento" e Mangano fatica a trovare lo spazio per sopravanzarlo: Hizal nel frattempo ha sfruttato la situazione. Un vero peccato, sicuramente il giovane pilota catanese avrebbe potuto vincere.

L'impegno di Giorgio non basta, in gara due Hizal vince ancora
L'impegno di Giorgio non basta, in gara due Hizal vince ancora

La terza gara è davvero sfortunata: Giorgio sceglie un'ottima strategia che però viene vanificata da un testacoda, nessuna chance di lottare per il podio ma, come accaduto nel primo round, il simracer italiano sembra ritrovare subito la concentrazione in aggiunta ad un "boost" di talento. Dall'ottava piazza alla sesta in una bagarre memorabile con Duval, Lenoir e Blaszan.

Esports

Il World Tour è sicuramente uno degli eventi Esport più importanti del 2018 insieme alla F1 Esport Series
Il numero di appassionati continua a crescere e l'evento si sta dimostrando un vero show off del potenziale del mondo delle competizioni virtuali: sono stati tantissimi i piloti che hanno partecipato alle selezioni e tantissime le emozioni trapelate dagli sguardi e dai sorrisi dei finalisti. 

La prossima finale regionale si terrà a Las Vegas dove gli ultimi dieci piloti virtuali degli Stati Uniti e del Sud America tenteranno di guadagnarsi i il posto per le finali mondiali del World Tour.

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