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Nessuna rivoluzione per il nuovo Governo che sarà guidato dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, che ieri ha giurato al Quirinale e ricevuto la tradizionale campanella dalle mani del premier dimissionario Matteo Renzi.
Ben dodici ministri su diciotto sono stati confermati dall'ex ministro degli Esteri nell'esecutivo formato in tempo record, che dovrà ottenere la fiducia delle Camere prima di iniziare il lavoro di traghettamento del paese verso nuove elezioni, come è stato annunciato.
Nei ministeri che più o meno direttamente riguardano il mondo dell'automobile tutti confermati i ministri già presenti nella squadra di Matteo Renzi. A cominciare dal Ministro dei Trasporti che sarà ancora Graziano Delrio, in carica dal 2 aprile 2015.
Per il Ministero dell'Economia e delle Finanze incarico confermato per Pier Carlo Padoan.
Rimane titolare dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, nominato da Renzi appena sette mesi fa e che al Mise ha fatto il suo ingresso con la carica di viceministro nel maggio 2013, all'epoca del Governo Letta.
Titolare del dicastero del Lavoro e delle Politiche sociali sarà ancora Giuliano Poletti. Conferma anche per Gian Luca Galletti, che mantiene la carica al Ministero dell'Ambiente.
New entry tra i ministri senza portafoglio è invece Luca Lotti, 34 anni di Empoli, che ha ricevuto la delega allo Sport.