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Ha attraversato le epoche del motorsport mondiale come nessuno ha mai fatto. Così, per Bernie Ecclestone, da poco uscito di scena dalla gestione diretta della Formula 1, è giunto il tempo di raccogliere gli onori di una carriera senza eguali.
Al Festival of Speed 2017 di Goodwood è dedicata a lui la tradizionale statua che l'evento dedica ogni anno ad un marchio, quello che di solito sponsorizza la manifestazione che si tiene nella tenuta di Lord March: si chiama “Le cinque ere di Bernie Ecclestone” ed è composta da cinque piloni sui quali svettano cinque vetture rappresentative delle diverse epoche del “Signor Formula 1”: pilota, manager, proprietario di team, impresario e, per ultimo, leggenda del motorsport.
Le vetture installate sullo spettacolare piedistallo circolare sono la Connaught Type B che Ecclestone guidò nel Grand Prix di Monaco del 1958, la Gold Leaf Lotus 72 e la Brabham BT49 con cui Nelson Piquet vinse il titolo piloti nel 1981 con Ecclestone proprietario del team, la Ferrari F2001 di Michael Schumacher e la Mercedes-AMG W07, l’auto con cui Rosberg ha vinto il titolo 2016 nell’ultimo anno di Ecclestone da numero uno della Formula 1.
La statua è larga 25, alta ben 34 metri e pesa approssimativamente 70 tonnellate. E' stata realizzata in acciaio ed è tenuta insieme da oltre 600 bulloni. E' opera dello scultore Gerry Judah, che ha realizzato numerose opere per il Festival of Speed di Goodwood.